Ast, la protesta dei dipendenti| “L’azienda è ormai al collasso”

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02 Agosto 2012, 14:11

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Stamattina gli autisti dell’Ast, azienda siciliana trasporti, si sono dati appuntamento alla sede dell’assessorato all’Economia di Palermo. Protestano da settimane ormai: i dipendenti, infatti, a luglio non hanno percepito né stipendio né quattordicesima.

Ma non è soltanto questo il problema. Sindacati e autisti denunciano le gravi mancanze della Regione, che non stanzia i fondi promessi, circa diciotto milioni di euro, anche per assicurazioni e manutenzione dei mezzi, senza dimenticare il rifornimento di gasolio.

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“I fornitori esterni non vogliono più occuparsi della manutenzione degli autobus perché non vengono mai pagati in tempo, quindi i mezzi sono assolutamente obsoleti – hanno denunciato stamattina sindacati e dipendenti – il gasolio lo paga l’azienda con gli incassi dei biglietti, comprandolo direttamente dalle stazioni di servizio, spendendo molto di più. La situazione è gravissima, se le cose non cambiano non potremo offrire nessun servizio a settembre”.

Presente al sit-in di protesta anche il segretario generale della Cisl Sicilia Maurizio Bernava che, dopo un mea culpa in cui ha ammesso anche responsabilità sindacali circa la cattiva gestione delle aziende pubbliche, ha attaccato apertamente la Regione: “E’ ora che tutti smettano di fare fumo e si ammetta la verità, e cioè che siamo al collasso. L’Ast, come tante altre realtà, sono abbandonate a loro stesse e la Regione continua a sperperare danaro pubblico per altre cose. Se si vuole evitare un macello sociale sarebbe meglio cominciare a stabilire delle priorità”.

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02 Agosto 2012, 14:11

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