19 Luglio 2013, 17:48
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PALERMO – L’Università di Palermo è prima nella classifica Censis tra i mega Atenei del Sud. La posizione generale resta invariata rispetto a quella dell’anno scorso (al settimo posto su undici) ma il punteggio migliora notevolmente in tutti i campi e porta Palermo appena sotto La Sapienza di Roma.
La media complessiva è di 81.1 su 100 contro 79.5 dell’anno scorso. Nel dettaglio migliora la valutazione dei servizi (77 contro 76 dell’anno scorso) delle borse (74 contro 73 dell’anno scorso), delle strutture (86 contro 82), dell’internazionalizzazione (72 contro 71). Unica voce che arretra lievemente, ma si mantiene a buoni livelli, è quella del web, che ottiene 95 punti contro i 96 dell’anno scorso.
“Nonostante la stretta finanziaria e le difficoltà di un territorio penalizzato economicamente rispetto ad altri – dice il rettore Roberto Lagalla – lo sforzo per migliorare il livello dei servizi, l’offerta didattica e la qualità di ricerca si traduce in risultati tangibili. Ai nostri ragazzi diciamo di guardare con fiducia alla nostra Università, che sempre più è connessa con il mondo del lavoro e con i centri di eccellenza scientifici di tutto il mondo”.
Migliorano notevolmente le performance delle facoltà. Per quanto riguarda la ricerca, il gruppo delle Scienze matematiche e informatiche ottiene 83.5, Scienze chimiche 85.5, Scienze della terra 87.5, Scienze biologiche 82.5, Scienze mediche 79, Scienze agrarie e veterinarie 83.5, Ingegneria civile e architettura 83.5, Ingegneria industriale e dell’automazione 88, Scienze dell’antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche 91.5, Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche 79, Scienze giuridiche 87, Scienze economiche e statistiche 86, Scienze politiche e sociali 79.
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19 Luglio 2013, 17:48