Atterra il primo Londra-Comiso| Al terminal manca però il bus

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19 Settembre 2013, 13:39

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COMISO – Il volo da Londra c’è, l’autobus per la città ancora no. I passeggeri atterrati ieri sera al nuovo aeroporto di Comiso con il primo volo di linea dal Regno Unito hanno avuto la sorpresa di non trovare al loro arrivo nessun mezzo di trasporto pubblico collegato con le maggiori città siciliane. Non che si aspettassero la metropolitana o un treno, ma almeno l’autobus sì. E invece si sono ritrovati di sera, in aperta campagna, lontano dai centri turistici e commerciali, in un aeroporto scintillante e nuovo di zecca ma ancora sprovvisto dei necessari collegamenti. Quasi una cattedrale nel deserto. Per andare a Catania in taxi, ad esempio, bisogna sborsare 140 euro: molto più del prezzo lowcost del biglietto da Londra.

“Ci sarebbe piaciuto poter raggiungere Ragusa con l’autobus – spiegano a LiveSicilia Steven e Ross, due turisti londinesi in vacanza in Sicilia per due settimane – ma abbiamo guardato la timetable su internet e non abbiamo trovato nessuna corsa in coincidenza con il nostro arrivo. Abbiamo scelto di venire qua perchè abbiamo ammirato questa zona della Sicilia in tv, visto che la BBC trasmette le puntate del Commissario Montalbano: sembra bellissima. Ma abbiamo capito che l’unico mezzo disponibile per andare in albergo è il taxi”. Anche Philip e Sophie sono inglesi, di Bath: “Passeremo dodici giorni tra Noto e Ragusa – raccontano – e dall’Inghilterra abbiamo già prenotato e pagato in anticipo un taxi fino alla città, perchè sapevamo già che non ci sarebbe stato un autobus”.

Non solo turisti: al Magliocco arriva anche chi ha deciso di investire in Sicilia. Come Elaine, insieme alla sua famiglia: “Posso capire che non ci siano bus – afferma – perchè si tratta di un volo serale. Noi abbiamo affittato una macchina e in 45 minuti saremo a casa, a Giarratana: abbiamo appena comprato una villetta, dopo essere stati in affitto per anni. Aspettavamo questo volo da molto tempo perchè ogni volta atterravamo a Palermo e ci voleva molto tempo per raggiungere casa nostra. La compagnia migliore per i collegamenti con la Gran Bretagna? Di sicuro la British Airways, ma bisogna approfittare delle promozioni perchè i prezzi sono alti. Atterrando a Comiso, con Ryanair, abbiamo risparmiato tempo e denaro”.

I mal di pancia sui trasporti locali arrivano anche dai siciliani in trasferta nella capitale inglese: “Io studio e lavoro a Londra ma sono di San Michele di Ganzaria – racconta Fabio – e ho scelto Comiso per risparmiare. L’alternativa era atterrare a Palermo e poi farmi due ore in auto, ma così i soldi risparmiati sul volo li avrei spesi in benzina. Mi lascia l’amaro in bocca, però, che ci debba mettere solo tre ore per arrivare in Sicilia da Londra, ma poi un sacco di tempo per tornare a casa”. Per molti di loro, l’unica possibilità per raggiungere la propria città è chiedere ad amici e parenti un passaggio da Comiso. Succede a Zaira, di Scoglitti, così come a Luisa di Catania.

L’aeroporto di Comiso, tirato a lucido per accogliere al meglio i turisti d’oltremanica, allarga le braccia: “Al momento la società di trasporti incaricata dalla Regione Siciliana – risponde prontamente via email l’Ufficio Traffico ai passeggeri che domandano informazioni – non ha ancora attivato il collegamento da Comiso Apt verso Catania in coincidenza con i voli. Purtroppo i servizi di trasporto pubblico attualmente presenti in aeroporto, provenienti da Ragusa e Vittoria, non hanno coincidenze con il volo da Londra. L’unica soluzione per raggiungere in serata Catania potrebbe essere il taxi, l’autonoleggio o il pernottamento a Comiso per ripartire l’indomani”.

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L’unico autobus per Catania è quello della ditta Giamporcaro: parte dall’aeroporto la domenica e il lunedì alle 18:30, il martedì alle 13:30, e il mercoledì e il venerdì alle 16:00. Da Catania, invece, raggiunge lo scalo di Comiso il lunedì alle 19:30, il martedì alle 15:30, il mercoledì e il venerdì alle 17:00, e la domenica alle 18:30.

L’informazione ufficiale è quella del sito della Soaco www.soaco.it (che dispone della pagina Facebook “Aeroporto di Comiso” e del profilo twitter @comisoairport), mentre i passeggeri discutono delle tematiche collegate all’aeroporto nel gruppo Facebook “Aeroporto di Comiso (Unico Gruppo Attivo)” che conta oltre 13.500 membri e che si trova anche su twitter con l’account @MaglioAeroporto.

Così ieri sera, una volta sbarcati a Comiso, i siciliani hanno trovato ad aspettarli amici e parenti, venuti apposta per riportali a casa (sperando di indovinare la strada corretta, nonostante la penuria di indicazioni stradali in uscita). I turisti, invece, hanno optato per l’affitto delle auto e per i taxi: “Confidiamo molto sullo sviluppo turistico di Comiso – spiegano i taxisti Salvatore Indigeno, Pierangelo Iacono e Carlo Flaccavento – perchè noi vogliamo lavorare, siamo qua apposta per accogliere i clienti. Quanto costa andare a Catania? Il prezzo è 110 euro, più 30 euro per il servizio notturno”. Anche loro hanno le proprie ragioni, visti i 110 chilometri di distanza per raggiungere Catania, più i 110 chilometri al ritorno. Un autobus, nel piazzale del Magliocco, in effetti c’era: “Parte alle 21:10 verso Ragusa, Marina di Ragusa, Santa Croce Camerina, Punta Secca”, ha spiegato l’autista della ditta Tumino. Ma non lo sapeva nessuno.

Un boccone amaro, reso più dolce – però – dal benvenuto festoso da parte del Consorzio di tutela del cioccolato di Modica che ha allestito un banchetto apposta per l’occasione: Rosario Dibennardo, presidente della società di gestione dell’aeroporto “Soaco”, ha consegnato personalmente ad ogni passeggero una barretta del migliore cioccolato modicano. Sulla confezione, l’immagine di un aereo e la scritta in inglese: “Welcome”.

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19 Settembre 2013, 13:39

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