14 Agosto 2010, 17:07
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Il debito medio delle famiglie siciliane, nel 2009, è stato di 11.221 euro. Un dato che vede un aumento di 525 euro rispetto al 2008. Lo ha stabilito un’indagine della Cgia di Mestre che ha analizzato l’indebitamento delle famiglie italiane. Provincia più indebitata è quella di Siracusa, con un rosso di 13.522 euro, 747 euro in più rispetto all’anno prima.
In Sicilia il debito delle famiglie cresce più lentamente rispetto alla media nazionale (15.930 euro), collocando le nove province isolane dal 50/o posto in giù nella classifica dei 107 enti italiani compresi nell’inchiesta che ha tenuto conto dei debiti accumulati per l’accensione di mutui per l’acquisto della casa, per prestiti, credito al consumo e finanziamenti per la ristrutturazione di beni immobili.
Dietro Siracusa (57/a), ci sono Palermo (58/a) con un debito di 13.458 euro per famiglia; Catania ((62/a) con 13.366 euro (+667 euro), Ragusa (73) con 12.171 euro (+379 euro), Trapani (78/a) con 11.666 euro (+301 euro), Caltanissetta (84/a) con 10.366 euro (+728), Messina (85/a) con 10.242 (+683 euro), Agrigento (99/a) con 8.604 euro (+261 euro), chiude Enna dove in media il debito delle famiglie ei d’ 7.597 euro (+273 euro).
Dal primo gennaio 2002, giorno dell’introduzione dell’euro, i debiti in Sicilia, come nel resto d’Italia, sono aumentati di oltre il 60%. A risentirne di più sono state le famiglie di Catania, il cui indebitamento è aumentato del 92,5%, quasi un punto sopra la media nazionale (+91,7%); l’aumento minore a Enna, +63,4%.
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14 Agosto 2010, 17:07