Sconfitta amara come il fondo di un caffè bruciato, ma non immeritata. L’assedio del Napoli prende corpo e si addensa minaccioso alla fine. Il Palermo non esce dalla sua metacampo. E’ un inferno. Nuca, tibia, naso. Il gol di Maggio, all’ultimo respiro, è una stilettata che fa malissimo. Cavani (ahinoi, grandissimo) scatta sul filo del […]