17 Marzo 2013, 21:46
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Un’auto prende fuoco ed è il caos in via Sangiorgi, nella zona di Villa Turrisi, tra il quartiere Uditore e Passo di Rigano. Le doppie file già segnalate da mesi dai residenti, in seguito ai numerosi mezzi posteggiati dai fedeli che si recano alla chiesa evangelica, oggi hanno intralciato il percorso dei vigili del fuoco: “Una situazione insostenibile quella con cui dobbiamo convivere – dice il consigliere di circoscrizione Maurizio Li Muli – ed oggi è stato superato il limite. I pompieri hanno trovato non poche difficoltà prima di raggiungere la amcchina in fiamme e sono certo che, se la strada non fosse stata ostruita, la minicar non sarebbe andata distrutta”.
I vigili del fuoco hanno domato l’incendio – avvenuto presumibilmente per autocombustione – solo una volta superati gli ostacoli: “Uno slalom tra le auto in doppia fila – dice un residente – un vero e proprio percorso di insidie anche per i mezzi di soccorso. L’incendio avrebbe potuto coinvolgere anche le altre macchine parcheggiate vicine. E mi chiedo cosa potrebbe succedere nel caso ci dovesse essere bisogno di un’ambulanza”. Chi abita nella zona chiede da tempo un intervento per ripristinare la normale circolazione nei pressi della chiesa, soprattutto più controlli da parte della polizia municipale: “Il tempio può contenere fino a tremila fedeli, ma non c’è alcuna area adibita a parcheggio – continua Li Muli -. Io ritengo responsabile di questi disagi la polizia municipale, che si è sempre limitata soltanto ad elevare qualche verbale, non sufficiente a far desistere i fedeli dal posteggiare in seconda o tripla fila”.
La gente è esasperata, considerando che si tratta di una situazione che si verifica quotidianamente, non soltanto la domenica. Mercoledì organizzeremo, intanto, un tavolo tecnico a cui parteciperà la polizia municipale. Sono invitate le associazioni dei cittadini, i rappresentanti della chiesa San Tommaso d’Aquino e quelli della chiesa evangelica e il presidente della Commissione urbanistica, perché è urgente più che mai un provvedimento. Ne va della quiete e della serenità di chi abita qui”.
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17 Marzo 2013, 21:46