Roberto Alajmo: "Io, nerazzurro mai pentito" - Live Sicilia

Roberto Alajmo: “Io, nerazzurro mai pentito”

Un palermitano doc
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E’ il giorno della sfida di San Siro tra Inter e Palermo e centinaia di fans nerazzurri palermitani sono colti da un dubbio amletico: sostenere la squadra del cuore, che ha bisogno di punti per proseguire spedita la corsa-scudetto, o fare il tifo per la squadra della propria città che cerca di coronare finalmente il sogno Champions? Per sbrogliare questa intricata matassa abbiamo sentito Roberto Alajmo, scrittore e giornalista palermitano, con una fede nerazzurra ormai più che trentennale alle spalle. Con la solita arguzia l’autore di “Almanacco siciliano delle morti presunte”  ci ha espresso in merito quella che lui stesso definisce una “teoria pirandelliana”. Questo il ragionamento di Alajmo: “Se si arriva all’ultima giornata con la sfida decisiva per  la vittoria del campionato tra Inter e Palermo, allorà tiferò decisamente rosanero, in tutti gli altri casi forza Inter”. Nonostante questa convinzione lo scrittore palermitano non nasconde il suo “dilaniamento interiore” per dover tifare contro la compagine della città in cui vive e che tanto ama. “Le squadre non sono però partiti politici, quindi è davvero complicato tradire la propria passione” e poi “l’Inter è assolutamente un’altra storia rispetto a Milan e Juve e dopo tante delusioni e sconfitte bisogna godersi questo momento favorevole per i colori nerazzurri”. Su come nasca la sua fede interista, Alajmo  non ha invece dubbi né esitazioni: “l’inizio di questo amore risale al 1971, anno dello scudetto conquistato dalla squadra allenata da Invernizzi , con Corso e Mazzola in campo, al termine di una esaltante rimonta ai danni dei cugini del Milan”. Alla domanda su chi si laureerà campione d’Italia questa stagione, il giornalista siciliano non ha il minimo dubbio.  “Certamente Inter, la Juventus non ha alcuna possibilità”, la sua risposta. Alajmo si è detto invece piuttosto scettico sulle chance del Palermo di conquistare il quarto posto, utile per disputare la Champions League la prossima stagione: “Credo proprio che la squadra di Zenga non ce la farà, ma da palermitano spero ovviamente di essere smentito”.


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