Avellino a Palermo col tabù ‘Barbera’| Tavano bestia nera dei rosanero

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14 Agosto 2015, 08:30

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PALERMO – Quella di sabato sera al ‘Barbera’ tra Palermo e Avellinosarà più di una gara valevole per il terzo turno eliminatorio di Coppa Italia. Tra siciliani e campani quella di Ferragosto sarà infatti una sfida da vincere per iniziare le reciproche stagioni con il piede giusto. I lupi di Attilio Tesser, tecnico esperto e navigato fra le squadre della cadetteria, si presentano nel capoluogo con l’intenzione nemmeno tanto velato di far fuori una formazione di serie A, approfittando magari della non ancora ottimale forma dei giocatori allenati da Giuseppe Iachini, e scrivendo sopratutto una pagina storica per la propria società: vincere una gara contro i rosa in trasferta. Nei quattorici precedenti in Sicilia fra le due squadre in campionato (due quelli in Coppa con una vittoria per parte) infatti l’Avellino ha perso in ben undici occasioni pareggiando invece tre volte.

Il primo confronto risale alla stagione 1973/74 (2-0 con reti di Barbana e Pepe), in mezzo un 2-1 della stagione 1995/96 in B (Tedesco, Vasari e Criniti) e un 1-0 firmato Cappioli su rigori nella stagione 2000/2001 in cui i rosanero vennero promossi dalla serie C1 (attuale Lega Pro) in B. L’ultimo confronto in ordine di tempo quello di due stagioni fa vinta per 2-0 grazie alle reti di Barreto e Bolzoni con il Palermo, guidato già da Iachini, che conquistò a fine campionato la promozione diretta come prima classificata dopo appena un anno di distanza dalla massima serie. Ecco dunque spiegato perchè per i campani la trasferta in Sicilia rappresenta da sempre un tabù da spezzare.

Reduci dalla vittoria nel derby con la Casertana in occasione del secondo turno eliminatorio ecco che i ragazzi di Tesser, ottimo mix fra giocatori giovani e d’esperienza, proveranno a dare del filo da torcere a Vazquez e compagni. Unattaccante irpino in particolare vanta precedenti di tutto rispetto a livello realizzativo quando incrocia la strada del Palermo. Francesco Tavano detto ‘Ciccio’, trasferitosi all’Avellino dall’Empoli nel calciomercato estivo, può essere definito infatti una ‘bestia nera’ per i rosanero che quando l’hanno sfidato nelle ultime stagioni hanno sempre subito qualche rete dal fantasista partenopeo. Quattro per la precisione i centri di Tavano contro in Palermo (tre tutte al ‘Barbera’ con una doppietta addirittura nel 2005, ndr). L’ultima quella al ‘Castellani’ nel big match che infiammò il campionato di B due stagioni fa concluso poi sull’1-1.

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Adesso che Tavano veste la maglia biancoverde, in coppia con un altro col fiuto del gol come Castaldo, il Palermo dovrà dunque tenere d’occhio il proprio avversario per evitare scivoloni inaspettati. Tesser si affiderà in ogni caso ad un 4-3-1-2, con Frattali tra i pali, Nitriansky, Biraschi, Visconti e Giron in difesa. Mediana con Gavazzi, Arini e Schiavon dietro al trequarstista Insigne che supporterà il tandem composto da Tavano e Castaldo rientrato dalla squalifica.

Questa la probabile formazione dell’Avellino.

AVELLINO (4-3-1-2): Frattali; Nitriansky, Biraschi, Visconti, Giron; Gavazzi, Arini, Schiavon; Insigne; Castaldo, Tavano. A disp.: Offredi, Bianco, Nica, Mokulu, Zito, Soumarè, Rea, Ligi, D’Attilio, Jidayi, Pozzebon, Trotta. All.: Tesser.

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14 Agosto 2015, 08:30

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