19 Maggio 2013, 20:41
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AVELLINO – Comincia Avellino-Trapani ma i granata rimangono nello spogliatoio. Gli irpini fanno il bello e cattivo tempo e dopo 5′ minuti sono in vantaggio con Fabbro. Difesa imbambolata. Mister Boscaglia scuote i suoi e prova ad equilibrare la squadra che non riesce ad entrare in partita. L’Avellino scorre sulle fasce e mette in difficoltà la difesa granata. Passano i minuti ed il Trapani comincia a prendere le misure e guadagna qualche metro di campo. Si è presentato con un centrocampo nuovo, con Pirrone e Caccetta in panchina e Giordano e Spinelli in campo. Il Trapani sente le direttive di Boscaglia che chiama i suoi a lanciare Mancosu e la squadra riesce a fare girare palla. Ed è proprio su un lancio per l’attaccante granata che nasce l’azione del pareggio. Mancosu viene atterrato in area ed è rigore. Tira Madonia ed è il pareggio. Il primo tempo ha visto tra i protagonisti i due portieri che sono riusciti a parare anche l’imparabile. Il portiere granata Morello ha preso il posto del titolare Nordi e non l’ha fatto rimpiangere. Fumagalli ha risposto da par suo fermando Mancosu che stava già per esultare quando si è trovato a tu per tu con l’estremo difensore avversario. Le due squadre hanno provato a sfondare sulle fasce e l’Avellino ha sicuramente fatto meglio del Trapani nel primo tempo. Alla distanza è però calato ed i granata hanno macinato gioco e giocato palloni su palloni. Anche il secondo tempo è stato giocato ad un buon livello. Le squadre si sono allungate perché la stanchezza ha preso il sopravvento, ma il gioco è stato comunque fluido e gradevole sia da una parte che dall’altra. I due tecnici, Rastelli e Boscaglia ha chiesto alle rispettive squadre di rimanere corte. L’Avellino ha cercato le contromisure per evitare l’allungo di Mancosu. Il Trapani ha stretto le maglie della difesa per evitare le incursioni degli esterni avellinesi. Un vero e proprio stantuffo Zappacosta che ha messo alle corde Nino Daì. Boscaglia manda in panchina il centrocampo del primo tempo e mette in campo i “titolari” Caccetta e Pirrone che però faticano ad entrare in partita. L’Avellino prova a vivacizzare il gioco con le giocate di Bariti, ma non sfonda. Cerca il rigore con Castaldo ma il direttore di gara non abbocca. In campo c’è agonismo ma anche rispetto. La partita rimane vivace fino alla fine. L’arbitro dà tre minuti di recupero e Gambino nella fase finale potrebbe anche fare il colpaccio. La prima di Supercoppa di Lega Pro finisce con un pareggio. Si replica giovedì al Provinciale di Trapani. Ancora alle 20,30 ed ancora in diretta su RaiSport. Per mister Rastelli “l’Avellino ha fatto una buona gara. Abbiamo dato tutto quello che avevamo. Ora ci andiamo a giocare la partita a Trapani”. Soddisfatto mister Boscaglia: “Abbiamo reagito bene ad un inizio difficile. La squadra ha saputo soffrire. Si sono affrontate due squadre forti che giocano al calcio e puntano ad imporre il proprio gioco”.
AVELLINO: Fumagalli (7,5), Zappacosta (7), Bittante (6,5), Massimo (5,5) (D’Angelo 44′ st, s.v.), Fabbro (6), Giosa (5,5), De Angelis (6) (Herrera 25′ st, 5,5), Arini (6), Zigoni (6), Castaldo (6,5), Angiulli (6) (Bariti 25 st, 6,5). In panchina: Orlandi, Zullo, D’Angelo, Bariti, Catania, Herrera, Millesi. All.Rastelli (6,5).
TRAPANI : Morello (7,5), Priola (6), Daì (6), Pagliarulo (6), Filippi (6), Giordano (5,5) (Caccetta 15′ st, 5,5), Pacilli (6), Spinelli (5,5) (Pirrone 22 st, 5,5), Tedesco (6), Madonia (6,5) (Gambino 28′ st, 6), Mancosu (6). In panchina: Dolenti, Manuguerra, Pirrone, Caccetta, Lo Bue, Cucchiara, Gambino. All.Boscaglia (6,5).
ARBITRO: Riccardo Ros di Pordenone
ASSISTENTI: Lorenzo Gori di Arezzo e Nicola Favia di Bari
RETI: 5′ pt Fabbro (A), 43′ pt Madonia (T) su rig.
AMMONITI: Pagliarulo, Madonia, Giordano, Priola del Trapani, Fabbro
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19 Maggio 2013, 20:41