Averna, l’Asp replica: | “C’è tempo per pubblicare”

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28 Settembre 2011, 15:17

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L’Asp di Siracusa prende posizione sul “caso Averna”. A due giorni dalla pubblicazione dell’articolo su Live Sicilia, l’azienda aretusea ha detto la sua, attraverso un comunicato del dirigente generale Franco Maniscalco, inviato anche all’assessore Massimo Russo. E, in sintesi, l’Asp replica: “Giusto pubblicare i dati sulla consulenza, ma è l’azienda a decidere quando pubblicarli”.
“La notizia pubblicata sulla stampa – scrive Maniscalco – in ordine alla omessa pubblicazione sul sito dell’incarico di consulenza affidato dalla scrivente Asp di Siracusa all’ing. Averna, impone di fornire una immediata ed esauriente risposta”. L’immediata risposta (giunta più di 48 ore dopo), secondo Maniscalco è utile a “sgombrare il campo da ogni equivoco e per evitare facili, quanto infondate strumentalizzazioni, stante il rapporto di coniugio tra il professionista incaricato e l’Assessore regionale Chinnici”.

E per sgombrare il campo dalle ombre sul rapporto tra il “coniugio” e la consulenza, sarebbe una “attenta lettura della norma” (la legge 5 del 2011, voluta dalla Chinnici) che stabilisce “le modalità di pubblicazione degli atti previsti dal comma 2 dell’art. 32 della legge 8/2009 n 69 (quella che regola i rapporti di consulenza, per intenderci, ndr) nonché la data a partire dalla quale per tali atti la pubblicazione effettuata in forma cartacea non ha più effetto di pubblicità legale”.
“Orbene – aggiunge Maniscalco – in assenza di un termine entro cui procedere alla pubblicazione degli atti sul sito, la scrivente per l’incarico in questione, come per altri, provvede all’aggiornamento in base alle proprie esigenze lavorative e comunque entro il termine di 6 mesi richiesto per trasmettere l’elenco alla Presidenza del Consiglio dei Ministri”.

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Insomma, l’Asp finora non ha avuto tempo. “D’altronde – precisa il dirigente generale – fino all’emanazione del sopra richiamato Decreto del Presidente della Regione la pubblicità legale è assicurata con la pubblicazione della delibera dell’incarico, adempimento quest’ultimo effettuato tempestivamente”.
Insomma, basta la delibera, secondo il dirigente generale. Delibera che abbiamo chiesto, ma che non ci è stata indicata. Del resto, come spiega Maniscalco, “per il definitivo superamento della pubblicità legale in forma cartacea, la pubblicazione degli atti sul sito web non sostituisce, ma si pone come complementare alla stessa. Le amministrazioni nel procedere alla pubblicazione on line dovranno, pertanto, adeguare i propri siti istituzionali”. In che tempi, si chiede lo stesso Maniscalco, che assicura, infine, che “si provvederà all’aggiornamento del sito della scrivente inserendovi gli incarichi affidati all’ing. Averna alla stregua di tutti gli altri previsti dalla legge, ribadendo che con l’avvenuta pubblicazione della delibera secondo le forme tradizionali si è ottemperato all’obbligo di trasparenza della PA conformemente alla normativo in atto vigente”.

Fin qui, la risposta dell’Asp. Restano alcuni dubbi, non soddisfatti. Avevamo chiesto all’azienda di conoscere la durata della consulenza dell’ingegnere Averna, il relativo compenso, e anche il numero della delibera che affidava questo incarico. Lo chiedevamo anche alla luce del rinvenimento del documento che vi mostriamo in foto. Si tratta di una consulenza affidata dall’Asp ad Averna, con una decisione dell’ottobre del 2009. Il documento è conservato nelle pieghe telematiche del sito dell’Asp. Non riporta nè la durata, nè il compenso, nè il motivo della consulenza. Abbiamo chiesto notizie anche su questo. L’Asp non ci ha risposto. O forse, al momento, le esigenze degli uffici non consentono una  “immediata” replica.

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28 Settembre 2011, 15:17

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