Ayala: “Non ricordo oggetti rossi | sul luogo della strage Borsellino”

21 Maggio 2013, 13:30

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PALERMO – “Non ricordo la presenza di oggetti rossi sul luogo della strage in via D’Amelio. E’ anche vero che in quel momento le nostre preoccupazioni erano altre: io ero chino su quel che restava del corpo di Paolo Borsellino per cercare elementi per riconoscerne le sembianze”. Così Giuseppe Ayala, che sta deponendo al processo per la strage costata la vita a Borsellino e alla sua scorta, ha risposto a uno dei legali di parte civile che gli chiedeva se avesse visto oggetti rossi sul luogo dell’eccidio. Il riferimento è alla presunta presenza in via D’Amelio di un oggetto rosso evidente in un video dei vigili del fuoco e resa nota nei giorni scorsi dal quotidiano La Repubblica. La Procura di Caltanissetta, che sta indagando sull’eccidio, ha delegato alla Scientifica gli accertamenti finalizzati a capire se si possa trattare dell’agenda rossa su cui il magistrato appuntava riflessioni e spunti investigativi, mai più ritrovata e ritenuta un elemento chiave per capire il reale movente dell’eccidio.