Baby commando in manette |Scippatori seriali a Taormina

03 Ottobre 2016, 17:53

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TAORMINA. Hanno tutti tra i 20 ed i 14 anni i componenti della baby gang dedita agli scippi, finita in manette a Taormina. L’unico maggiorenne, un incensurato di Fiumefreddo di Sicilia, nelle scorse ore ha lasciato il carcere di Messina Gazzi al termine dell’udienza di convalida. Il Gip ha infatti accolto l’istanza del difensore di fiducia Michele Pansera, che ha chiesto l’applicazione di una misura meno afflittiva, e ha concesso gli arresti domiciliari. Gli altri tre giovanissimi, tra cui una ragazza di 14 anni, due della provincia di Catania ed uno di Messina, sono stati affidati, come disposto dal tribunale per i minorenni, a centri di prima accoglienza. Sono accusati di almeno due scippi. L’ultimo in ordine di tempo è stato compiuto ai danni di una turista italiana. I quattro, tutti a bordo di una vettura, si sono avvicinati alla vittima e le hanno strappato con forza la borsa lungo la centralissima via Pirandello a Taormina. Con il bottino in mano sono fuggiti a velocità, a fari spenti, rischiando anche di travolgere alcuni passanti. L’allarme tempestivo lanciato dalla donna ha consentito ai carabinieri della Compagnia di Taormina, messisi subito sulle tracce dei malviventi, di individuare e bloccare in poco tempo la banda. Addosso alla 14enne sono state rinvenute due borse, restituite alle legittime proprietarie.

Gli investigatori adesso stanno verificando se il baby commando si sia reso protagonista anche di altri scippi. Da settembre nella perla ionica si era registrata un’improvvisa escalation. Stando alle testimonianze delle vittime, di varie nazionalità, ad agire sarebbe stato sempre un gruppo di giovanissimi, a bordo di auto o scooter, allontanatisi poi sempre a fari spenti. Uguale quindi il modus operandi. Nel corso di uno di questi scippi una turista inglese di 78 anni è caduta rovinosamente sul selciato. La donna si trova tuttora ricoverata al Policlinico di Messina per un trauma cranico con emorragia cerebrale.