Baccin: “Il punto sui rinnovi | Dybala ragazzo intelligente”

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10 Dicembre 2014, 12:31

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PALERMO – Dario Baccin a tutto campo. L’uomo mercato del Palermo parte dai rinnovi, per poi entrare nel dettaglio di un ruolo in cui va calandosi poco alla volta, giorno dopo giorno. Ecco quanto affermato: “Il rinnovo di Maresca? Enzo è un giocatore con un’esperienza straordinaria. Da quando si è ripreso dall’intervento chirurgico sta dimostrando tutta la sua storia importante. Se continuerà a fornire prestazioni di questo livello non ci saranno problemi ad andare avanti anche con lui. Sa bene quanto è stimato da tutta la società. Per il rinnovo di Barreto siamo a buon punto. Avremo un altro incontro coi suoi agenti entro questo fine settimana, non so se sarà la settimana decisiva, ma entro Natale vogliamo avere certezze. Abbiamo proposto a tutti cifre importanti e convincenti, ci aspettiamo risposte positive. Barreto per noi è un giocatore molto importante e vorremmo fosse un punto di riferimento per il futuro. Stiamo parlando di un’offerta di rinnovo a lungo termine. Vazquez? Il suo rinnovo è ai dettagli, speriamo non ci siano sorprese negative, ma credo di no. Anche per lui, credo che prima di Natale potremo dare buone notizie. Sono trattative che necessariamente sono un po’ lunghe, perché siamo andati un po’ lunghi coi tempi. Tutti gli interessati stanno dimostrando impegno sul campo e buona volontà. Ovviamente bisogna far combaciare gli interessi dei giocatori con gli equilibri societari. Per quanto riguarda Munoz, la cosa più importante è quella che stiamo facendo: cercare in tutti i modi l’intesa col calciatore. E’ quello che vogliamo e non abbiamo assolutamente perso le speranze. E’ la situazione più delicata perché è al quinto anno di contratto e arrivare a trattare il rinnovo a novembre dell’ultimo anno di contratto comporta delle difficoltà enormi, non è semplice. Si sta comportando bene, facendo un ottimo campionato. Stiamo trattando giorno e notte sui numeri, spero la conclusione sia positiva. Anche con lui ci siamo dati la scadenza del Natale, in modo da poter prendere in considerazione qualsiasi altra ipotesi in caso di risposta negativa. Ma se dovesse continuare così non è detto nemmeno che debba andare via in caso di mancato rinnovo”.

Il responsabile dell’area tecnica rosanero, poi, parla delle prime settimane alle prese con il nuovo ruolo: “Posso dire di essermi calato in questa realtà con umiltà e con la massima trasparenza. Consapevole di quello che posso dare e di quello che è stato il mio lavoro a Palermo negli anni precedenti. Mi sono sentito a mio agio da subito – spiega a Mediagol -. Non ho niente da inventare e da scoprire. Mi sono messo a disposizione di società, giocatori e allenatore portando le mie caratteristiche e le mie idee. Il primo pezzettino di strada è stato molto positivo, ma siamo ancora all’inizio e non si è fatto ancora nulla”.

Successivamente, Baccin focalizza l’attenzione sulla sfida contro il Sassuolo: “La partita col Sassuolo è molto difficile, contro un organico di primo livello, costruito per altri obiettivi rispetto ai nostri. Mi piace molto l’organico a disposizione di Di Francesco, mio ex compagno di squadra. Ci auguriamo il risultato sia positivo, ma dobbiamo continuare sulla strada tracciata, dando seguito alle buone prestazioni. Con le nostre doti tecniche possiamo giocarcela con chiunque”.

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Così su Dybala: “Ho la fortuna di avere a che fare con un giocatore per bene, molto umile, con dei valori importanti e con alle spalle una società di un certo livello. Sul suo rinnovo? In questo momento stiamo lavorando quotidianamente con l’entourage di Dybala. L’obiettivo è prolungare il suo contratto, anche se scade nel 2016 e ci lascia diverse possibilità davanti. Stiamo facendo il possibile per accontentarlo, pur mantenendo i nostri equilibri. Questa settimana ci saranno altri incontri, ma non è detto che sia la settimana giusta. Consigli? Io credo che lui debba continuare il suo percorso di maturazione e valorizzazione per il suo bene e per quello del Palermo. E’ chiaro che se continuerà con questa media impressionante di gol e rendimento sarà estremamente complicato tenerlo con noi a lungo. Inoltre, cosa vuol dire a lungo? Un anno? Un anno e mezzo? Quello che è certo è che le sue prestazioni l’hanno messo in mezzo a una grande attenzione”.

Dopodiché il successore di Ceravolo parla dei portieri presenti in rosa: “Siamo contenti di tutti e tre i nostri portieri, Samir, Sorrentino e Fulignati, e pensiamo che non abbiamo bisogno di toccare niente. Vogliamo continuare con quello che abbiamo. Stiamo cercando di trovare un accordo con Samir e, salvo sorprese, continueremo con gli attuali portieri anche nel prossimo futuro. Le parole di Aronica sul fatto che Sorrentino venga messo sul mercato ad ogni sessione? Non posso commentare episodi del passato, non essendomene occupato in prima persona. Posso solo dire che Sorrentino è il nostro portiere e che non verrà assolutamente messo sul mercato nella prossima sessione di mercato”.

In chiusra c’è ancora spazio per il mercato: “Vorremmo toccare il meno possibile a gennaio. Le uniche cose che faremo saranno legate al minutaggio da dare a chi sta giocando poco o niente. Per il resto abbiamo una rosa di trenta giocatori, che sono davvero tanti. A destra può essere schierato anche Vitiello, quindi numericamente siamo a posto”.

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10 Dicembre 2014, 12:31

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