18 Novembre 2008, 17:56
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Dal 22 al 27 novembre, a Palazzo Aragona Cutò, biblioteca comunale di Bagheria, sarà possibile ammirare “L’eredità figurativa di Edgar Dègas”, una mostra dedicata al maestro dell’impressionismo francese vissuto dal 1834 al 1917, curata dal critico e storico dell’arte Sabrina Falzone. Gli artisti Salvatore Anzalone, Olga Cabezas, Giuseppe Dente, Lorella Libralesso, Hedy Maimann, Mangiameli, Marialuisa Sabato, Fabio Usvardi e Sandro Zenok esporranno le loro tele nelle sale affrescate dello storico palazzo bagherese.
L’inaugurazione della rassegna di arti visive in omaggio al celebre autore avverrà sabato 22 novembre, alle 16.30, proprio sotto i soffitti dipinti dal pittore fiammingo Guglielmo Borremans. Gli artisti contemporanei, protagonisti della collettiva, celebreranno lo spessore artistico di Dègas mediante la realizzazione di opere d’arte iconograficamente e tecnicamente affini a quelle dell’artista protagonista di una corrente innovativa, il cui talento pittorico ha attraversato i secoli grazie alla carica espressiva delle sue pennellate.
I lavori degli artisti ricalcheranno i temi prediletti del pittore: la danza, le ballerine e il teatro, ma anche i cavalli, i ritratti singoli o di gruppo, le scene di caccia, le lavandaie, le stiratrici, le scene d’interni domestici, le donne al bagno e i nudi.
Le opere in mostra vogliono sottolineare la ricerca estetica alla base dell’orientamento pittorico dell’ottocento, una ricerca che si concretizzò nella rappresentazione figurativa e realistica dell’immagine a cui contribuirono in maniera determinante le suggestioni dell’Oriente e gli studi sulla luce.
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18 Novembre 2008, 17:56