07 Ottobre 2008, 12:09
2 min di lettura
Fortuna che oggi è un giorno di riposo al Palermo, uno dei due concessi da Ballardini ai suoi ragazzi dopo l’esaltante successo in casa della Juventus. Fortuna che non c’è il solito tourbillon di scontate dichiarazioni, allenamenti a porte chiuse e folklore vario attorno alla squadra rosanero. Oggi arrivano proprio notizie in serie dal club rosanero. Il rinnovo di Davide Ballardini, prima di tutto.
Cattive notizie, infine, per i tifosi del Palermo, anche se la notizia non sorprende: il settore ospiti dello stadio Massimino sarà chiuso per il derby Catania-Palermo di domenica 19 ottobre. Soltanto i residenti nella provincia etnea potranno acquistare i tagliandi per il derby.Il presidente Maurizio Zamparini ha fiutato l’aria e ha capito che era meglio tradurre nero su bianco certe strette di mano e patti taciti. Ha capito che attorno al suo nuovo allenatore gli elogi si sprecano e i consensi aumentano a dismisura. E ha provato a far morire sul nascere qualsiasi tentazione esterna. Perché Ballardini piace a tanti e Zamparini lo ha legato al club di viale del Fante per altri due anni, fino al termine della stagione 2009/2010. “Abbiamo rinnovato il contratto di Ballardini – ha confermato Zamparini a Radio Kiss Kiss – perché ho voluto blindarlo contro ogni tentazione. Altri due, tre anni a Palermo potrebbero consentirgli di fare un ulteriore salto di qualità per approdare ad una grande squadra, però il nostro augurio è quello che il Palermo possa diventare una big proprio con lui in panchina. Il suo rinnovo è stato siglato sulla base di un progetto concreto”.
Tempo di rinnovi anche per uno dei calciatori più rappresentativi del gruppo rosanero, quel Giulio Migliaccio che ha ancora i gradi di vicecapitano, pur non essendo un punto fermo dello scacchiere di Ballardini. Al centrocampista la società ha rinnovato fiducia, prolungando il matrimonio fino al 2013. Resta adesso a Migliaccio il compito di ritrovare un ruolo di primo piano anche fra i titolari.
Un rosanero ancora più felice di Migliaccio, tuttavia, è semplice da individuare. Non deve essere bello fare il titolare in nazionale – per due appuntamenti ufficiali di qualificazione ai prossimi Mondiali – perché Buffon si fa male. Però il portiere del Palermo, Marco Amelia, si giocherà le sue carte al massimo, in attesa del ritorno del numero uno al mondo. Buffon, sconfitto in campo domenica a Torino, è alle prese con una lesione agli adduttori. Amelia, dopo la mezza papera sul gol incassato da Del Piero, punta a riscattarsi in gare vere con la nazionale (sabato contro la Bulgaria, mercoledì contro il Montenegro), con il beneplacito del commissario tecnico Marcello Lippi.
Pubblicato il
07 Ottobre 2008, 12:09