29 Dicembre 2014, 11:36
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CATANIA – Gli investitori premiano Banca Base dando fiducia al progetto lanciato dal consiglio d’amministrazione di una banca ancora più competitiva e vicina al territorio. L’istituto bancario, unica società per azioni siciliana attiva nel settore, ha raccolto in un mese sette milioni e mezzo di euro, centrando l’obiettivo che i vertici della banca si erano prefissati con l’aumento di capitale. Le quote sono state sottoscritte anche da 300 nuovi azionisti che fanno salire a 500 il totale dei soci. Un capitale umano importante quanto quello finanziario per una banca che si identifica con la sua gente e il suo territorio.
A conclusione della prima tranche di ricapitalizzazione il presidente di Banca Base Pietro Bottinosi dice soddisfatto del risultato ottenuto e del riscontro avuto tra gli investitori. “La fiducia dei siciliani è per noi fondamentale– spiega il presidente, in carica dal 2013 –.È la linfa vitale che ci consente di portare avanti il progetto di banca territoriale che abbiamo tanto a cuore. Un istituto di credito vicino, non solo fisicamente, ai siciliani e che tiene al benessere di questa terra: ribadisco, infatti, che attraverso Banca Base i soldi dei siciliani saranno reinvestiti in Sicilia per sostenere aziende e start up e contribuire a risollevare la sana economia dell’Isola, anziché essere dirottati altrove”.
Una banca catanese che investe su Catania, puntando ad intensificare la sua attività in ambito regionale e confermando così la sua vocazione abanca siciliana che investe sulla Sicilia. L’aumento di capitale segna per i vertici di Banca Base un punto di svolta. Oltre a permettere all’istituto di adeguarsi alle future previsioni normative, consente di rinvigorire la sua azione a sostegno di piccole e medie imprese, famiglie e giovani. “Per i siciliani– evidenzia il direttore generaleSalvatore Iaconinoto-è un’enorme opportunità poter contare su una banca siciliana che, anche in congiunture economiche difficili come quella che stiamo vivendo, continua a scommettere sulla Sicilia”.
Il nuovo assetto societario di Banca Base, istituto nato nel 2007 e presente a Catania e provincia con due filiali e altrettanti sportelli, conta ora su circa 500 soci in tutto. Con l’aumento di capitale sono entrati a far parte del gruppo di azionisti anche tre consorzi fidi (Cofisan, Fidisicilia e Fideo), ulteriore conferma del legame che l’istituto bancario ha instaurato con quelli che considera il verotrait d’unioncon il tessuto economico e produttivo della regione.
Per rendere ancora più saldo questo rapporto col territorio Banca Base ha già stipulato convenzioni anche con assicurazioni e professionisti per essere sempre più vicini alle esigenze dei clienti, attuali e futuri. Altri interlocutori privilegiati sono le Università siciliane: con quella di Catania è stato già siglato un accordo per riservare stage formativi agli studenti desiderosi di intraprendere una carriera nel mondo della finanza e lo stesso dialogo sarà intavolato a breve con gli Atenei di Palermo, Messina ed Enna, confermando anche la volontà di offrire una concreta disponibilità a valutare nuove idee imprenditoriali per finanziare progetti di start up.
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29 Dicembre 2014, 11:36