27 Marzo 2013, 18:47
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PALERMO – Con un utile di 26,8 milioni di euro Banca Nuova (gruppo Popolare di Vincenza) chiude il 2012 in crescita rispetto a 16,9 milioni di euro del 2011. Il consiglio di amministrazione, riunitosi sotto la presidenza di Marino Breganze (nella foto), ha approvato il progetto di bilancio 2012. E i dati sono col segno più: la raccolta diretta si attesta a 3,79 miliardi di euro, in aumento del 2,3% rispetto all’anno precedente, mentre la raccolta indiretta ha superato il miliardo di euro facendo registrare una crescita del 4,1% rispetto al 31 dicembre 2011.
Gli impieghi netti per cassa con clientela si attestano a oltre 3,26 miliardi di euro, in diminuzione del 2,5% rispetto al 2011. L’utile dell’operatività corrente al lordo delle imposte è risultato, per l’appunto, pari a oltre 26,8 milioni di euro. “Il risultato economico della Banca, guidata dal direttore generale Umberto Seretti, – si legge nella relazione – è stato raggiunto dopo aver prudenzialmente destinato adeguati mezzi a presidio del deterioramento del credito”. In particolare, le rettifiche nette su crediti realizzate nel corso del 2012 sono risultate pari ad oltre 27,7 milioni di euro in aumento rispetto ai 14,1 milioni del 2011. Nel corso del 2012 sono stati aperti oltre 8.200 nuovi conti correnti, quasi il doppio dell’anno precedente, a conferma del positivo dinamismo della rete commerciale.
“Il risultato ottenuto – commenta Breganze – è positivo perché, pur in un anno assai problematico per l’economia nazionale e in particolare per la Sicilia e la Calabria si sono raggiunti significativi risultati sia da un punto di vista commerciale che reddituale in presenza di un adeguato presidio dei rischi”.
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27 Marzo 2013, 18:47