24 Aprile 2014, 17:54
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PALERMO – Hanno fatto irruzione in un negozio di telefonia nel primo pomeriggio. Uno di loro impugnava un pistola ed ha intimato al titolare di consegnare i soldi dell’incasso, mentre i suoi complici hanno cominciato a passare al setaccio le vetrine, infilando in alcuni sacchetti tutto quello che trovavano. Per avere campo libero, la banda ha rinchiuso il gestore del centro in uno sgabuzzino.
Il colpo che sei rapinatori avevano studiato in ogni dettaglioè però andato in fumo: al centro telefonia di via Sebastiano La Franca, nella zona del Policlinico, la polizia è arrivata quando i malviventi si trovavano ancora sul posto ed è riuscita a sventare la rapina grazie all’allarme lanciato da un anonimo cittadino che ha raccontato di avere assistito a tutte le fasi preparatorie della rapina. Le manette sono così scattate per sei giovani, tutti palermitani, tre 17enni e tre maggiorenni. I nomi di questi ultimi sono Marco Pirrotta, 23enne pluripregiudicato, Antonino Saiola, 22enne e Cesare Bollino, 23enne pluripregiudicato. Saiola e Pirrotta si trovavano ai domiciliari al momento del colpo.
Due di loro avrebbero fatto da palo, all’esterno dell’attività commerciale, gli altri, incappucciati ed armati di pistola scacciacani sono entrati in azione nel negozio ed hanno bloccato il titolare, trovato sotto choc dalla polizia. I sacchi con la refurtiva, tra telefoni cellulari, tablet, netbook, sim nuove di zecca e ricariche, sono stati recuperati dagli agenti che li hanno riconsegnati ai legittimi proprietari. Sul posto diverse volanti della polizia e la Scientifica che ha effettuato i rilievi.
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24 Aprile 2014, 17:54