04 Aprile 2024, 17:18
1 min di lettura
CATANIA – Conoscere e sfruttare le opportunità offerte dai bandi europei e dai programmi di cooperazione transfrontaliera interregionali Next Med, Italia-Malta e Italia-Tunisia: oggi giovedì 4 aprile, al Palazzo della Regione di Catania, nel corso dell’evento “Programmazione cooperazione territoriale europea 2021-2027 – Il punto di vista del Mediterraneo”, sono stati illustrati obiettivi dei tre programmi e le modalità di costruzione del partenariato ai relativi bandi aperti, per circa 200 milioni di euro nel complesso, e a quelli futuri.
È stata anche l’occasione per comunicare i dati sulla partecipazione siciliana al ciclo di programmazione 2014-2020. La giornata è stata rivolta alle organizzazioni siciliane interessate a partecipare a progetti di cooperazione nel Mediterraneo: università, enti di ricerca, enti del terzo settore, pmi, aziende del sistema sanitario e della filiera turistica e culturale, istituzioni pubbliche (Regione, Città metropolitane, Comuni).
Gli obiettivi dei tre programmi sono tesi a promuovere uno sviluppo socioeconomico equo e sostenibile dei territori coinvolti su diversi fronti comuni: competitività delle piccole e medie imprese, ricerca e innovazione, accesso alle cure e ai servizi sanitari, sviluppo del turismo sostenibile, cultura, formazione, istruzione, ambiente, economia circolare. Su Italia-Tunisia c’è un bando aperto, con scadenza il 2 maggio, che ha una dotazione di 22,2 milioni di euro. Ce ne saranno altri nel 2025 e nel 2026, per un budget complessivo sul programma pari a circa 37 milioni.
Nella precedente programmazione sono stati 28 i progetti finanziati in Sicilia, distribuiti piuttosto omogeneamente sull’Isola. Scade oggi, invece, il primo bando del programma Italia-Malta che per il ciclo 2021-2027 ha una dotazione complessiva di 57,6 milioni di euro.
Per il 2025 è prevista una seconda call con una dotazione di 1,5 milioni. Una terza e ultima call avrà un budget di 13 milioni. Nel ciclo 2014-2020 sono stati finanziati 33 progetti, distribuiti territorialmente soprattutto su Palermo e Catania, con 158 beneficiari per un budget totale di 51,7 milioni.
Pubblicato il
04 Aprile 2024, 17:18