09 Agosto 2018, 12:54
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CATANIA – L’ex sindaco di Catania e Presidente dell’Assemblea Nazionale dell’Anci commenta così la decisione del Governo nazionale di cancellare il Bando per le periferie. “Catania è tra le città che ha ottenuto di più dal bando Periferie. Con ben 58 milioni di euro suddivisi tra Comune capoluogo e comuni del territorio della Città Metropolitana. Interventi nella periferia nord, a Trappeto e San Giovanni Galermo, con la realizzazione di un Parco e il completamento di Piazza Beppe Montana. A Librino con il restauro della Brancati destinata a diventare Scuola superiore. E alla Civita. E la ristrutturazione delle Ciminiere. E, inoltre, interventi a Paternò ed a Camporotondo”, ha detto. “Oggi una scelta del Governo cancella la gran parte di essi. Incredibile. Ignobile. Dove sono finiti i proclami sulle periferie? Ma ce la faremo. C’è mobilitazione in tutte le Città. Al di fuori del colore politico. Faremo fare marcia indietro al Governo. Ma occorre far sentire la nostra voce. A Catania come a Venezia, a Palermo come a Torino”, conclude.
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09 Agosto 2018, 12:54