28 Ottobre 2013, 09:49
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PALERMO – Doveva essere un derby al cardiopalma e così è stato. Barcellona-Trapani al ‘Pala Alberti’ ha riservato tantissime emozioni con i padroni di casa allenati da coach Giovanni Perdichizzi che hanno condotto la gara dall’inizio alla fine non senza patemi. Il risultato finale di 77-70 da infatti la dimensione dell’avversario che i giallorossi hanno affrontato. Il Trapani di Lino Lardo ha mollato solo nel finale dopo un inseguimento continuo. I granata, nonostante l’ottima prestazione, pagano a caro prezzo il break nel terzo periodo e la serata no di Parker.
Sigma Basket Barcellona-Pallacanestro Trapania 77-70
Il match. Pronti via il match si infiamma con Ferrero da una parte e Fantoni dall’altra che conducono la gara verso la prima sirena sul 21-19 per i padroni di casa. Barcellona è costretta a spstituire Toppo per Fantoni nel secondo quarto e Trapani ne approfitta portandosi avanti (21-24). Filloy e i suoi tiri da tre hanno l’effetto di avvantaggiare i giallorossi che vanno al riposo sul 42-35. Nel terzo periodo Barcellona raggiunge il massimo vantaggio con un break di 15 punti ma Renzi non ci sta è ricuce la distanza sul 55-48. Quando manca solo l’ultimo periodo le squadre vanno al riposo sul 61-55. A 4′ dalla fine messinesi e granata si contendono ancora la vittoria ma giunti sul 69-64 Trapani molla. La gara termina sul 77-70 per Barcellona.
Upea Capo d’Orlando – Fmc Ferentino 68-66 (25-14)(37-23)(57-46)
Successo anche per l’altra messinese impegnata nella Adecco Gold. La quarta giornata sorride infatti agli uomini di Gianmarco Pozzecco che trovano la prima vittoria in campionato sul parquet di casa contro l’Fmc Ferentino. I paladini, che hanno chiuso il match con due soli punti di vantaggio, hanno per lunghi tratti dominato la gara. Tra i mattatori biancazzurri Mays (23 punti) e Gianluca Basile che con i suoi 8 punti con due triple si è inserito nei momenti chiave.
Il match. Un PalaFantozzi gremito applaude, fin dal primo periodo, per l’ottimo avvio dei proprio giocatori e per l’esordio ufficiale di Gianluca Basile. Gli americani Archie e Mays in avanti sono incontenibili e il risultato di 25-14 dopo la prima sirena lo dimostra. Nel secondo quarto coach Pozzecco chiama time-out per un parziale di 2-6 in favore degli ospiti ma Mays, con 8 punti consecutivi, spinge i paladini sul 37-23 all’intervallo.
Nel terzo periodo gli uomini di Gramenzi si fanno sotto con Green che mette a segno 13 punti ma Sandro Nicevic, nuovo terminale offensivo per l’Orlandina, e sopratutto Basile rispondono colpo su colpo fino al 57-46 alla terza sirena. La squadra laziale non si arrende nemmeno nell’ultimo break e con Green gli ospiti arrivano fino al 68-66 a 1′ dalla fine del match. Ma l’Upea amministra il prezioso vantaggio fino all’ultimo e porta a casa un successo d’oro.
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28 Ottobre 2013, 09:49