Barcellona, impresa solo sfiorata | Scafati passa, ma deve faticare

20 Dicembre 2015, 21:56

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BARCELLONA POZZO DI GOTTO (MESSINA) – Lo schiaffo di Casale non è servito a svegliare l’Igea. Contro Scafati bisognava sperare in un miracolo che però non è arrivato. La capolista espugna il PalAlberti 71-83 dopo aver sofferto per oltre tre quarti di gioco, rendendo più dolce il ritorno di coach Perdichizzi a Barcellona, dopo la salvezza ottenuta nella passata stagione. Una salvezza che, classifica alla mano, è ancora da inseguire per i giallorossi guidati da Bartocci, attualmente ultimi nel girone ovest. Assenti Migliori e Cefarelli per infortunio, Barcellona deve fare affidamento su un Loubeau da venticinque punti. Non basta, però, a frenare Mayo (venti punti, dieci assist) e compagni. Scafati legittima ulteriormente il proprio comando nel girone, portando a casa altri due punti nel testa-coda in terra siciliana.

Loubeau e Capitanelli sono chiamati a prendersi sulle spalle Barcellona e di fatto sono loro a sbloccare il risultato. Dopo aver ricucito lo svantaggio ad un solo punto con la tripla di Loschi, Scafati trova il primo vantaggio del match con un’altra tripla, stavolta realizzata da Mayo. Ancora una volta è Loubeau a tenere a galla l’Igea, schiacciando per il pareggio, ma la reazione ospite non tarda ad arrivare. Baldassarre da sotto e ancora Mayo dall’arco portano il risultato sul 12-17, dopodiché Barcellona ritrova la parità con i liberi di Centanni e la tripla di Smith. Alla prima sirena Barcellona è addirittura avanti di due grazie a Maccaferri, salvo poi farsi sorpassare ad inizio secondo quarto da Smith e Spizzichini.

Quattro punti in sequenza di Loubeau ridanno speranza a Barcellona, che infatti trova anche i pari con Centanni che allarga il parziale iniziale del secondo tempo sul 7-0. Baldassarre risponde all’Igea, che però va in vantaggio col gioco da tre punti di Capitanelli. Le triple di Baldassarre e Mayo riportano avanti Scafati, che resiste fino a tre minuti dalla terza sirena. Centanni pareggia nuovamente i conti, poi Smith e Loubeau dalla lunetta portano avanti la squadra di Bartocci sul +4. Simmons nel finale riavvicina gli ospiti, che aprono l’ultimo parziale sotto 59-57. Proprio quando i giallorossi assaporano l’impresa, esce fuori la vera forza di Scafati, che rimonta e dilaga. Mayo e Rezzano dall’arco riportano la squadra di Perdichizzi al pareggio, poi Crow trova la tripla del sorpasso. I campani continuano a colpire dalla distanza con Baldassarre e legittimano la vittoria dalla lunetta con Loschi. Alla fine il risultato è 71-83, ma per tre quarti Barcellona ha tenuto testa alla capolista. Almeno, pur non trovando i due punti, Bartocci sa da dove ripartire.

LA BRIOSA BARCELLONA-GIVOVA SCAFATI 73-83 (19-17, 31-38, 59-57)

BARCELLONA – Centanni 13, Fallucca 2, Loubeau 25, Capitanelli 9, Smith 13, Varotta ne, Bianconi 4, Pettineo ne, Migliori ne, Maccaferri 7. Allenatore: Bartocci.

SCAFATI – Spizzichini 4, Baldassarre 16, Simmons 13, Mayo 20, Loschi 15, Di Palma ne, Portannese ne, Crow 12, Rezzano 3, Melillo ne, Matrone ne. Allenatore: Perdichizzi.