Barcellona, scontro diretto amaro | Biella passa al PalAlberti

24 Gennaio 2016, 21:48

3 min di lettura

BARCELLONA POZZO DI GOTTO (MESSINA) – La striscia di successi per Barcellona si ferma a due. Lo scontro diretto del PalAlberti contro Biella vede la squadra di Bartocci sconfitta col risultato di 64-67, e la zona playot che resta così a due punti di distanza. Sconfitta sul parquet casalingo per i giallorossi, dunque, che si aggrappano al solito duo americano Loubeau-Smith: il primo è il miglior marcatore della serata con ventuno punti messi a referto, seguito dall’altro statunitense che di punti ne realizza sedici. Esattamente quanti il miglior marcatore di Biella, ovvero Mike Hall, MVP della gara in quaranta minuti giocati e trascinatore dell’Angelico, adesso in una zona di classifica più tranquilla grazie alle quattro vittorie di fila conquistate in questo mese.

De Vico e Venuto realizzano in apertura un parziale 5-0 che incanala subito la sfida nei binari giusti per Biella. Ancora De Vico, dopo il primo canestro giallorosso di Loubeau, trova la tripla del +6, a cui risponde sempre dall’arco Smith per Barcellona. L’ala di Biella fa 3/3 dalla lunga distanza e Infante ripristina il +6 ospite, vantaggio portato successivamente a sette lunghezze da un’altra tripla, stavolta di Ferguson, sempre dopo il momentaneo -4 di Loubeau. Il lungo di Barcellona si scatena nei pressi della prima sirena con cinque punti consecutivi, poi Smith in lunetta chiude il primo quarto sul 19-20. Barcellona trova il vantaggio in avvio di secondo quarto con Bianconi, salvo poi crollare. L’ottima serata dall’arco di Biella prosegue con La Torre, la cui tripla apre un parziale 7-0 a favore dei piemontesi. Loubeau da sotto si rifà vivo per l’Igea, che cade però sotto i colpi di Ferguson e Banti, toccando così il -8. Cinque punti in sequenza di Smith riaprono i giochi, ma nel finale Ferguson fa 1/2 in lunetta, Smith sbaglia dall’arco e Venuto sulla sirena no. All’intervallo Biella è avanti 32-41.

Il massimo vantaggio biellese arriva subito al rientro sul parquet. De Vico allarga la forbice a undici punti, Migliori dall’arco apre un parziale 7-0 che riavvicina Barcellona, subito scacciata via da Infante e dal solito De Vico per il 39-47. Infante trova ancora la via del canestro, stavolta dall’arco, e riporta Biella a undici punti di distacco, con la squadra di coach Carrea che riesce a mantenere la doppia cifra di vantaggio sino alla terza sirena, nonostante un timido tentativo di rimonta barcellonese arenatosi sul -6. L’ultima frazione di gioco si apre sul 48-58 e, dopo il primo canestro del quarto siglato da sotto da Capitanelli, Biella alza ulteriormente la quota del proprio massimo vantaggio con quattro punti consecutivi di Ferguson. Si va sul +12 e, a due minuti e mezzo dal termine, Hall risponde dall’arco al canestro del -10 di Fallucca, portando così il divario massimo a tredici lunghezze. Game, set e match per Biella, che mantiene il +13 fino al termine della partita. E Barcellona, davanti al proprio pubblico, torna a conoscere il sapore della sconfitta.

LA BRIOSA BARCELLONA-ANGELICO BIELLA 64-77 (19-20, 32-41, 48-58)

BARCELLONA – Centanni 6, Fallucca 4, Loubeau 21, Smith 16, Migliori 7, Varotta ne, Capitanelli 6, Bianconi 4, Pettineo ne, Maccaferri. Allenatore: Bartocci.

BIELLA – Hall 16, Ferguson 14, Infante 7, De Vico 13, Venuto 5, Banti 8, La Torre 7, Pollone ne, Rattalino ne, Pierich 7, Svaboda. Allenatore: Carrea.