Batosta a Marassi, | Il Catania perde 3-0

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23 Novembre 2008, 17:04

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Catania fumo, Sampdoria arrosto. La squadra di Mazzarri è apparsa molto concreta e grazie a un grande Cassano ha vinto con tre bellissimi gol e le giocate del barese una partita difficile. Cassano ha fatto due gol e ha dominato la scena. La squadra di Zenga ha giocato una buona partita per lungi tratti, ma non è riuscita a creare sbocchi. Il gol di Bellucci, dopo 6′, ha condizionato la partita e il secondo gol di Cassano l’ha chiusa. I rossazzurri hanno rischiato la goleada, Delvecchio ha colpito il palo con una bella girata e la Sampdoria ha vinto meritatamente.

Per il Catania una brutta sconfitta, nonostante la bella prova di Mascara, migliore in campo dopo Cassano. Privo di Padalino e Sammarco, oltre che di Palombo, Mazzarri si è affidato dall’inizio a Stankevicius sulla fascia destra e a Dessena in mezzo. Zenga ha cambiato qualcosa in difesa, inserendo Alvarez, Stovini e Silvestri; a centrocampo Tedesco, davanti Morimoto dall’inizio. Il Catania ha attaccato di più nel corso del primo tempo, ma la sua partita è stata condizionata dal gol subita dagli etnei dopo soli 6′: bella apertura di Cassano sulla destra per Stankevicius che ha messo al centro, basso, per Bellucci che ha beffato sul tempo Silvestre insaccando da due passi. La squadra di Zenga si è messa ad aggredire la metà campo sampdoriana lasciando inevitabilmente degli spazi che Cassano e Stankevicius non hanno sfruttato al meglio, tirando centrale o alto.

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Al 25′ Bellucci ha messo una buona palla per la testa di Stankevicius che ha toccato alto. Il Catania ha fatto gran possesso palla. Nel giro di pochi secondi il Catania ha due occasioni al 26′: Mascara vede Castellazzi fuori porta e cerca di beffarlo, ma il portiere respinge e nell’azione susseguente Pieri colpisce da dietro Morimoto e i siciliani invocano il rigore. Come già detto, gli spazi lasciati dal Catania ai blucerchiati sono pericolosi e al 35′ Accardi da sinistra mette in mezzo, dove Bellucci e Franceschini si ostacolano a vicenda. Poi l’azione più pericolosa dei rossazzurri: bella triangolazione Silvestri-Mascara-Silvestri e destro fuori del terzino. Il primo tempo è andato in archivio con due tentativi non molto pericolosi di Cassano e Bellucci. Insomma, un primo tempo in cui il Catania ha tenuto palla, ha tessuto lunghe manovre con due soli tiri in porta, mentre la Samp, gol a parte, e’ andata più al sodo, pur tenendo un atteggiamento prudente. La squadra di Zenga ha ricominciato ad attaccare nella ripresa e al 2′ Mascara dal fondo sinistro serve Paolucci al centro: è bravo l’attaccante siciliano a precedere di testa l’attaccante. Poi, all’8′, un bel sinistro di Pieri, forte ma centrale e un tentativo di Cassano parato a terra, mentre il Catania ha continuato ad attaccare. Zenga ha inserito Plasmati al posto di un inconsistente Morimoto.

Ma la Samp ha chiuso la partita con una bella azione: da destra Stankevicius, testa all’indietro di Delvecchio e Cassano con un tocco liftato da sinistra sul secondo palo ha raddoppiato. Ancora una gran giocata di Cassano dal fondo destro. Dopo un colpo di testa di Silvestre su angolo, Stankevicius in acrobazia ha costretto Bizzarri a una difficile deviazione e poi, al 25′, su traversone da sinistra di Bellucci, Delvecchio ha girato benissimo di destro colpendo il palo alla sinistra di Bizzarri. Poi Mascara (due volte) si è visto negare il gol da Castellazzi. Bellucci al 36′ ha messo alta una palla d’oro di Cassano da destra. Poco dopo, altro assist e bel destro di Bellucci fuori. Per il Catania tre tiri di Biagianti, Mascara e Plasmati fuori, prima del gran gol di Cassano, servito da Dessna sulla destra: l’asso della Samp ha infilato sul primo palo bicando Bizzarri. Infine una parata di Castellazzi su tiro di Tedesco e null’altro. Insomma la Samp complessivamente si è dimostrata superiore al Catania e la quinta vittoria interna consecutiva le ha dato la spinta verso l’alto della classifica.

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23 Novembre 2008, 17:04

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