09 Settembre 2019, 19:56
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PALERMO – Da domani comincerà lo smaltimento in altre discariche dei rifiuti indifferenziati accumulati nei piazzali di Bellolampo, dove la sesta vasca ha raggiunto il limite di contenimento. Lo dice Giuseppe Norata, amministratore unico della Rap, la società che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti a Palermo. Sabato scorso il sindaco Leoluca Orlando aveva avuto un incontro con la Rap (insieme al vicesindaco Fabio Giambrone, all’assessore all’Ambiente Giusto Catania) per conoscere la situazione dell’impianto Tmb di Bellolampo e l’effettiva quantità di rifiuti indifferenziati tutt’ora nei piazzali: “15 mila tonnellate, e non 70 mila – spiega una nota del Comune – come erroneamente rilevato dall’Arpa e riportato nei giorni scorsi dalla stampa”. “Come ha richiesto fortemente il Sindaco, nel più breve tempo possibile per scongiurare rischi di qualsiasi tipo – dice Norata – abbiamo già iniziato a contrattualizzare con gli impianti individuati dal decreto regionale (Enna, Alcamo e Lentini) per il conferimento di una parte dei rifiuti indifferenziati di Palermo. Domani da Bellolampo, oltre ai 20 camion che viaggiano per smaltire i rifiuti già trattati, partiranno altri 5 mezzi con le prime di 150 tonnellate di rifiuti non trattati. Durante la settimana i mezzi per tale trasferimento saranno non meno di 10 riuscendo a smaltire più di 2500 tonnellate al giorno”. “L’obiettivo – continua Norata – è quello di aumentare più possibile i numeri di viaggi verso le discariche individuate in contrada Grotte San Giorgio, Lentini; contrada Cozzo Vuturo di Enna e contrada Citrolo di Alcamo, eliminando nel minor tempo possibile, con tutti i mezzi disponibili, il surplus giacente nei piazzali”.
(ANSA).
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09 Settembre 2019, 19:56