13 Agosto 2015, 14:30
2 min di lettura
PALERMO – “All’attaccante penserà il presidente”, con queste parole Giuseppe Iachini , nell’ultimo giorno di ritiro in quel di Storo, ha riposto a chi gli chiedeva del mercato in avanti del Palermo. E sentire il tecnico ascolano la società rosanero, con in testa il suo presidente, in questi giorni a cavallo con il Ferragosto potrebbe definire per davvero le ultime trattative per quanto concerne il reparto avanzato dei siciliani. Con Belotti ormai sposo promesso del Torino, con il ‘Gallo’ che ha già raggiunto l’accordo economico con i granata sulla base di un quadriennale da 800mil euro a stagione, la necessità del Palermo adesso è quella di rimpiazzare il 21enne con un degno sostituto che possa ambientarsi subito nel nostro campionato e magari trovare la doppia cifra.
Ecco perché il patron rosa nelle ultime ore ha preso un altro volo direzione Londra, ufficialmente per motivi non legati al calcio, ma che in fondo potrebbe portare alla stretta finale per quel Joel Campbell che nelle scorse settimane sembrava definitivamente tramontato. L’attaccante costaricano in forza all’Arsenal infatti non ha mai smesso di pensare ad un trasferimento in serie A anche se i Gunners, a cui il Palermo ha richiesto il prestito del giocatore, vorrebbe soltanto monetizzare con una cessione definitiva. A pesare sulla bilancia della trattativa potrebbe dunque essere proprio l’operazione Belotti al Torino che, al netto di intoppi dell’ultimo momento. porterebbe nelle casse del Palermo 7,5 milioni più bonus vari.
In attesa che la pista Campbell, o in alternativa quella per l’argentino Sergio Araujo che i rosa non hanno mai smesso di seguire, si sblocchi il Palermo ha messo nel mirino già da qualche settimana l’israeliano Moanes Dabbur, attaccante del Grasshopper che nelle gerarchie potrebbe rilevare proprio Belotti. Per Dabbur i rosa hanno inoltre sbloccato uno spazio fra gli extracomunitari non avendo tesserato il difensore Velazquez (passato ai croati dell’Hajduk Spalato). Nel caso in cui il Palermo dovesse liberare un ulteriore casella oltre a quella per l’ex Maccabi Tel Aviv (per uno tra Campbell o Araujo) allora si valuterebbe la rescissione del contratto con l’altro difensore serbo Milan Milanovic.
Pubblicato il
13 Agosto 2015, 14:30