23 Luglio 2015, 15:16
2 min di lettura
PALERMO – Il mercato continua a far discutere, a Palermo più che mai e sul reparto offensivo rosanero ancor di più. Andrea Belotti, però, dimostra una maturità da veterano nel dribblare le voci che vogliono altri attaccanti nel mirino del club di viale del Fante, con Sergio Araujo in rampa di lancio e Gregoire Defrel che resta ancora sulle sue. Andrea non vuol pensare ad altro che non sia impegnarsi al massimo durante il ritiro per convincere che la sua presenza, nell’attacco del Palermo del futuro, basta e avanza: “Voglio fare tante partite da titolare – ha dichiarato il “Gallo” a Sky Sport – , giocare e dimostrare il mio valore. Sicuramente dovrò farlo impegnandomi negli allenamenti e nelle partite che verranno. E poi fare gol per far felici i tifosi. Il primo obiettivo rimane sempre la doppia cifra, poi se avrò la fortuna è la bravura di raggiungerlo, proverò a prendermi qualcos’altro”.
Una stagione in cui Belotti è costretto ad andare “all in”, complice la partenza di Dybala che da una parte libera spazi nell’undici titolare per lui, ma che dall’altra implica delle grandi responsabilità, vista l’importanza del giocatore che il bomber bergamasco potrebbe andare a sostituire: “Quest’anno vorrei giocare ed essere titolare per mostrare il mio valore. Sicuramente mi dovrò impegnare sia in allenamento che in campo facendo gol. Sento la fiducia dell’ambiente, mi hanno fatto molto piacere le parole di Zamparini, un motivo in più per allenarmi bene e far felice chi ha creduto in me. Mi sento pronto, Dybala ha fatto un campionato strepitoso e penso si sia visto, quest’anno può essere la mia occasione, posso dimostrare il mio valore e mi sento pronto”.
Fare bene a Palermo per entrare nell’orbita della Nazionale. Ci è riuscito Franco Vazquez durante la scorsa stagione, e vuole riuscirci anche Belotti, il quale può godere di una “partenza lanciata”, essendo stato intestatario della maglia numero 9 dell’Under 21 durante il biennio di Di Biagio: “La nazionale maggiore è sia un sogno che un obiettivo, è sogno di tutti, serve a rappresentare un’intera nazione, è la massima aspirazione, ma anche un obiettivo perché so che con le mie caratteristiche posso dare tanto, ma devo dimostrarlo sul campo. A chi dice che Vazquez non può giocare con me vorrei far vedere come giochiamo in allenamento. L anno scorso ha fatto benissimo con Dybala, ma in allenamento ci stiamo migliorando molto e ora senza Dybala stiamo cercando di fare bene insieme, Vazquez ha qualità tecniche devastanti, quando vuole ti può mettere la palla davanti alla porta”.
Pubblicato il
23 Luglio 2015, 15:16