Belpasso, Borzì: “Presto |un ambulatorio veterinario”

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09 Dicembre 2013, 15:43

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la galleria foto caricata su Facebook (clicca per ingrandire)

BELPASSO – Se è vero che il randagismo è ormai una piaga che accomuna tante realtà cittadine, è anche vero che a Belpasso i cittadini si sono stancati di fare i conti a tutte le ore del giorno e della notte con branchi di 20 o anche più cani. Le foto postate questa mattina da una residente di Belpasso esasperata parlano chiaro: ieri sera un branco affamato di cani gironzolava per la centrale via Vittorio Emanuele. “È lo stesso branco che venerdì passeggiava sotto casa mia – commenta un altro belpassese – quella sera non ho messo piedi fuori di casa proprio per paura di essere aggredito”.

Alle porte del 2014 ormai le denunce viaggiano anche via web, e questo è uno di quei casi. La segnalazione al centro della questione infatti è stata diffusa tramite Facebook, indirizzando gli scatti delle bestioline proprio all’assessore al randagismo Santi Borzì. Stando alle parole rilasciate dall’Assessore Borzì ai microfoni di LiveSicilia Catania  “entro Natale (o al massimo entro gennaio) il paesino alle falde dell’Etna avrà un ambulatorio veterinario, il tempo di dare l’affidamento diretto per l’arredamento della sala operatoria e quindi per l’acquisto di tutte le strumentazioni necessarie”. “Lo stiamo realizzando con i veterinari dell’ASP e procederemo alle sterilizzazioni dei randagi e microchippature di tutti i cani residenti a Belpasso – spiega Borzì – In questo ambulatorio le associazioni animaliste coadiuveranno i vetrinari dell’Asp per il monitoraggio del territorio e per la degenza dei cani sterilizzati”.

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Si tratta di un immobile comunale staccato dal palazzo municipale e una volta aperto la risoluzione del problema dipenderà anche e soprattutto dai cittadini. “Ci saranno le associazioni animaliste le quali prenderanno a cuore ogni richiesta di adozione – prosegue l’assessore – soltanto così i cani, infatti, potranno trovare una vera sana dimora che non sia la strada”.

Poche settimane quindi e il problema dovrebbe essere risolto. Intanto però ogni cittadino può e deve segnalare eventuali episodi all’ufficio comunale.

 

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09 Dicembre 2013, 15:43

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