“Belpasso Città delle 100 Sculture” |Una “Fontana d’arte” in piazza
28 Settembre 2017, 10:48
3 min di lettura
BELPASSO – Ieri sera, in piazza Municipio, il sindaco Carlo Caputo ha inaugurato la nuova fontana artistica, interamente ristrutturata, con al centro la scultura “Cerchi d’Acqua” di Yoshin Ogata. Alla breve cerimonia hanno preso parte anche gli assessori e numerosi consiglieri comunali insieme alle maestranze che hanno realizzato l’opera. La fontana prende il posto del vecchio manufatto, da decenni non funzionante e nell’ultimo periodo trasformato provvisoriamente in una fioriera. Adesso, in punto centralissimo della città, nella piazzetta a Nord dell’Ufficio Postale, attorniata da tre strade, svetta la nuova fontana, che rispetta la precedente forma geometrica ma ha una nuova struttura, con 18 getti d’acqua schiumogeni, impianto di illuminazione a led e al centro, con la sua base poggiata sul pelo dell’acqua, la prestigiosa scultura che il maestro Ogata realizzò durante il Simposio del 2014 nell’ambito del progetto “Belpasso, la Città delle 100 Sculture”. La scultura, fino alla settimana scorsa, era posizionata in piazza Stella Aragona ed è stata spostata in piazza Municipio per impreziosire e abbellire la fontana in considerazione del fatto la tipologia di sculture realizzate da Ogata vengono per consuetudine posizionate proprio in un contesto dove sono presenti fontane e altri elementi basati sull’acqua. In piazza Stella Aragona, al posto di “Cerchi d’Acqua”, è stata posizionata invece “Dalle ceneri rinasco”, un meraviglioso e imponente volto di donna che raffigura la Fenice, opera scolpita dal maestro siriano Elias Naman durante l’ultimo Simposio di quest’anno.
Sempre a proposito di percorso scultoreo, l’Amministrazione comunale ha inoltre posizionato al termine di via Vittorio Emanuele “Strati di lava” di Francesco Paglialunga, realizzata durante il 4° simposio nel 2016 e “Ritratto di Efesto” di Matteo Zeni, realizzata durante il 5° Simposio nel 2017. «Sono tre operazioni diverse – ha commentato il sindaco Caputo – ovvero nuova fontana, riposizionamento della scultura di Ogata e tre nuove opere del percorso scultoreo, ma tutte e tre finalizzate a restituire bellezza alla nostra città. Bellezza in una piazza dimenticata del centro urbano, dove c’era una fontana che per decenni nessuno era stato capace di rimettere in funzione; bellezza completando tale fontana con una delle opere più rappresentative dei livelli artistici che il progetto delle 100 Sculture ha saputo toccare; bellezza infine con altre tre sculture di grande pregio collocate nell’area di piazza Stella Aragona. Ringrazio tutti quelli che ci hanno sostenuto con le idee e con l’opera concreta, a cominciare dalla LV Impianti di Venero Laudani, dal tecnico Natale Sambataro e dal team che in poche settimane ha realizzato la nuova fontana. Questa “fontana d’arte”, come amo definirla, è il simbolo di un modo nuovo di amministrare, sempre basato sulla concretezza, e che sta producendo i suoi frutti, mi auguro graditi dai cittadini». «Prosegue e gode di crescenti successi – ha aggiunto il vice sindaco e assessore al Turismo, Tony Di Mauro – il progetto delle 100 Sculture, con nuove installazioni e aggiustamenti laddove ritenuto necessario. Adesso abbiamo anche una piazza riqualificata con la nuova fontana e la bella opera di Ogata ulteriormente valorizzata. L’obiettivo resta sempre quello di contraddistinguere Belpasso per le sue attrazioni culturali e tra queste al primo posto il percorso scultoreo che è il marchio della città, strumento per la promozione del turismo. In meno di tre anni abbiamo fatto realizzare 38 sculture in cinque Simposi, più quattro realizzate da scultori locali. Nelle strade e nelle piazze ne abbiamo collocate 27 ad oggi, mentre altre 15 restano da collocare nei prossimi mesi. Lo considero un risultato straordinario ed è la conferma che con le idee semplici si possono ottenere davvero grandi cose».
Pubblicato il
28 Settembre 2017, 10:48