Grillo-show a Palermo per Forello| “Dobbiamo vincere con il 50%”

07 Giugno 2017, 22:15

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PALERMO – Il comizio di Beppe Grillo a Palermo, davanti al velodromo ‘Paolo Borsellino’ dello Zen.

FINE DELLA DIRETTA

22.56 – “Non dobbiamo vincere con il 40 per cento, ma minimo con il 50 per cento”

22.51 – “Mai un giornalista che si assuma una responsabilità. Se andremo a governare il paese toglieremo tutti questi c… di finanziamenti pubblici ai giornali”.

22.38 – “Cuffaro nei bar ha ricominciato a baciare tutti. E’ rifatto grasso. Povero, è l’unico che è andato in galera. Lo voglio baciare. Rispolverano piccoli fantasmi”

22.36 – “Sulla legge elettorale noi saremo quelli falsi? Non voglio dire niente, giudicate voi. Possiamo essere incompetenti, ma mai falsi. Oggi siamo in una fossa dei serpenti, loro hanno i franchi tiratori, loro vogliono fare affossare la legge”.

22.35 – Fidatevi di me, fidatevi di noi, fidatevi di lui (Forello, ndr)”

22.35 – “Ci dicono voi siete dilettanti, non sapete governare. La solita storia, a Roma a Torino… Lasciateglielo dire. Per me governare ha un significato completamente diverso. Le grandi riforme in questo Paese sono state fatte in 12 anni, dal ’68 all’80 quando non c’era un governo stabile. Io non voglio governare, ma amministrare in modo semplice”.

22.33 – “La nostra è una rabbia sana, che ha portato le persone in un banchetto e non a scontrarsi con la polizia”.

22.24 – “I servizi dell’informazione sono tutti fasulli, con immagini di repertorio. Siamo oltre la fake”.

22.20 – “I giornalisti evocano parole che per me non hanno più significato, come legge elettorale e consenso. Io sono avanti. Devo sempre combattere con un sacco di gente, col pregiudizio creato per esempio dai mezzi di informazione”.

22.15 – “Sbagliamo e quando lo facciamo chiediamo scusa, è già successo”

22.10 – “I mezzi di informazione creano un pregiudizio”.

22.08 – “I giornalisti hanno un cortocircuito. Vengono qui per creare situazioni imbarazzanti. Se ti scappa una parolaccia ci fanno i titoli”.

22.04 – “In Sicilia avete il germe dentro del tutto e del contrario di tutto. Come a Trapani dove ci sono due indagati che sono candidati a sindaco, e allora dico ritiriamo la nostra lista, che cosa ci entriamo noi con questa gente”