17 Settembre 2013, 16:46
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CATANIA – “Il Garante per i detenuti in Sicilia deve avere un profilo di alto livello, una grande conoscenza delle strutture carcerarie della nostra Regione e una provata esperienza nel settore, per questi motivi penso sia utile che il presidente della Regione Crocetta consideri per questo incarico il nome di Rita Bernardini”. Lo afferma il sottosegretario alla Giustizia, Giuseppe Berretta, dopo la decadenza del regime di prorogatio nell’incarico di Salvo Fleres. “Rita Bernardini, esponente storica dei Radicali e donna da sempre molto sensibile alle difficoltà vissute dai più deboli – sottolinea l’esponente del Pd – conosce molto bene i problemi delle carceri siciliane per averle visitate più volte e per essersi occupata a più riprese delle istanze dei detenuti nelle strutture dell’Isola. Sono noti a tutti poi il suo impegno, le sue lotte e le tante iniziative realizzate anche in Parlamento, dal 2008 in poi nella veste di deputata, per la tutela dei diritti dei detenuti e per il miglioramento del sistema carcerario italiano”. “Per questo – osserva Berretta – sono convinto che la Bernardini possa rappresentare una garanzia e assolvere con grande professionalità ad un compito così delicato come quello della tutela dei diritti dei detenuti” . E per questo il sottosegretario alla Giustizia invita il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, a “dare al più presto una guida a questo importante organismo di garanzia, in modo da non interromperne le attività”.
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17 Settembre 2013, 16:46