Betaland, con Torino per vincere | Di Carlo: "Gli applausi non bastano" - Live Sicilia

Betaland, con Torino per vincere | Di Carlo: “Gli applausi non bastano”

L'Orlandina ospita la Fiat, il coach e l'americano Archie suonano la carica in conferenza.

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CAPO D’ORLANDO – Gennaro Di Carlo e Dominique Archie suonano la carica e stabiliscono il diktat. La Betaland Capo d’Orlando deve lasciare il parquet del PalaFantozzi con due punti in saccoccia, dopo la sfida contro la Fiat Torino. Il coach e l’ala grande americana, senza dubbio il migliore dopo le prime due uscite stagionali contro Milano e Venezia, sono intervenuti in conferenza stampa per presentare la gara che chiuderà il programma della terza giornata del massimo campionato. Ed entrambi hanno fatto capire che c’è grande voglia, in casa Orlandina, di portare a casa finalmente una vittoria che possa far sbloccare il gruppo, soprattutto sotto l’aspetto psicologico.

“In questo momento ci stiamo preoccupando di migliorare la qualità del nostro gioco – ha esordito Di Carlo – , pensiamo che le vittorie arriveranno aumentando la qualità. Dobbiamo migliorare gli automatismi difensivi e muovere meglio la palla in attacco. Abbiamo fatto un buon lavoro in settimana e spero che lunedi sera ne raccoglieremo i frutti. Torino ha delle caratteristiche molto chiare, sicuramente Wright e White sono giocatori chiave per loro, ma noi dobbiamo avere costanza e concentrazione per quaranta minuti. Solo se giochiamo concentrati per 40’ potremo avere chances di vittorie. Dobbiamo restare concentrati, essere organizzati e disciplinati. La nostra è una pallacanestro fatta di ordine e disciplina tattica”.

Un Di Carlo che ha letto e sentito diverse parole positive in merito al gioco espresso dalla Betaland, ma ovviamente con le parole non ci si salva: “Apprezzo tanto i complimenti che ci sono stati rivolti dopo le prime due gare, ma adesso è arrivato il momento di cominciare a vincere le partite e le partite non si vincono solo ricevendo i complimenti. Lunedì voglio una squadra che oltre a cercare di giocare sempre meglio, dev’essere animata da quel furore agonistico che io ritengo sia essenziale per vincere. Non possiamo sottovalutare l’aspetto mentale, è importante che noi società e squadra, con il pubblico e la gente, condividiamo lo stesso pensiero. Lunedì sera tutto l’Orlandina deve cercare di portare a casa a tutti i costi sti due punti. Dobbiamo avere tutti lo stesso pensiero, bisogna essere ancora più uniti per riuscire a vincere. Sappiamo come si fa: concentrazione, intensità e disciplina. È vero che abbiamo forse meno atletismo di altre squadre, ma di base c’è che si deve provare a giocare una buona pallacanestro. La strada intrapresa va perseguita perché solo così ci porterà dei risultati. Bisogna crederci e lavorare sodo”.

Come detto, ha parlato in conferenza anche Dominique Archie. Il figliol prodigo di casa Betaland confida in alcuni rientri eccellenti per poter giocare una partita quantomeno paritaria sul piano del minutaggio: “Speriamo possano rientrare tutti per avere rotazioni più lunghe, ma a prescindere da chi ci sarà ciò che sarà importante lunedì è essere aggressivi e concentrati. Siamo una buona squadra, un ottimo gruppo con tanti ragazzi giovani che possono migliorare tanto, soprattutto nel chiudere le partite e realizzare. Non importa la nazionalità di chi gioca, se siano o meno americani, il basket è basket ovunque. Dopo le prime due gare nel nostro spogliatoio c’era un po’ di delusione, com’è normale che sia, ma sappiamo che il rientro di alcuni ragazzi infortunati ci aiuterà e possiamo ancora migliorare tanto. Dobbiamo continuare a lavorare duramente come stiamo facendo senza pensare troppo a quello che è stato, vogliamo cercare di vincere i prossimi match”.


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