Bianchi: “Dopo il Dpef | intesa comune sui fondi Ue”

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06 Febbraio 2013, 21:46

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PALERMO – “Quando discuteremo la finanziaria spero ci sia un clima sereno, anche perché non sarà una finanziaria come le altre: gli spazi di spesa saranno ridotti, servirà senso di responsabilità da parte di tutti i gruppi parlamentari. Per capirci: non potremo impantanarci in aula sulla ‘Tabella H’, anche perché la ‘Tabella H’ non c’é più”. Lo ha detto l’assessore all’Economia Luca Bianchi, incontrando i giornalisti a Palazzo dei Normanni al termine della seduta dell’Ars.

Bianchi ha poi commentato l’approvazione del Dpef:  “Per approvarlo c’é voluto più tempo del previsto, ma l’importante adesso è andare avanti. Le emergenze da affrontare sono tante, c’é bisogno di spirito di collaborazione e di un clima istituzionale più sereno. Ci sono battaglie che riguardano tutti, a cominciare da quella dei fondi europei”. A proposito del livello di spesa del Fesr 2007/2013 (pari ad appena il 18% del totale alla fine del 2012) emerso oggi nel corso di un incontro sulla riprogrammazione fra la Regione e le parti sociali, Bianchi ha detto: “Il livello di spesa dei fondi Fesr è minimo ma ancora ‘compatibile’, adesso però abbiamo l’obbligo di accelerare. La battaglia fondamentale è quella sul Patto di Stabilità: dobbiamo ottenere la deroga per la spesa dei fondi strutturali”. “Il programma scade del 2013 – ha aggiunto – ma abbiamo due anni in più di tempo: in tutto, dunque, abbiamo tre anni. Ma ripeto, dobbiamo imprimere un’accelerazione nella spesa”.

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Infine, la risposta alla proposta del deputato della Lista Musumeci, Paolo Ruggirello, di ridurre le indennità degli assessori tecnici equiparati ai parlamentari: “Le indennità degli assessori sono legate a quelle dei parlamentari regionali. Non capisco il problema, se si ridurranno queste ultime, saranno ridotte anche le nostre”.

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06 Febbraio 2013, 21:46

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