10 Dicembre 2010, 13:30
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Si andrà all’esercizio provvisorio. Se non è cosa certa, le possibilità che vada così aumentano di ora in ora. Già questa mattina tra i corridoi di palazzo dei Normanni le voci che circolavano parlavano appunto di un allungamento della finestra legislativa aperta per affrontare il nodo del ddl di proroga dei 22.500 precari della Regione e del maxiemendamento del governo che prevede la possibilità di stabilizzarli. Dunque l’esame del Bilancio e della legge Finanziaria potrebbe slittare ancora.
Oltre le voci di corridoio, una conferma arriva oggi dal governatore Lombardo, intervenuto alla presentazione dei prodotti caseari tipici siciliani nell’Albergo delle povere a Palermo. “Se l’Assemblea dopo aver affrontato il tema dei precari si metterà al lavoro, come ha espresso il Presidente Cascio, tanto meglio – ha detto Lombardo – in caso contrario andremo all’esercizio provvisorio. L’anno scorso la finanziaria l’abbiamo approvata ad aprile. Bisognerà affrontare l’esercizio provvisorio, modificandolo e variando l’attuale proposta – ha aggiunto – perché non potremo andare di mese in mese con un assetto come questo, che non è congruo”.
Secondo l’ultima riunione dei capigruppo all’Assemblea regionale, la finestra legislativa avrebbe dovuto chiudersi il prossimo martedì 14 dicembre, per iniziare a discutere di Finanziaria, quanto meno in commissione Bilancio.
Ma sull’argomento è già scontro istituzionele tra palazzo dei Normanni e palazzo d’Orleans. Se Lombardo, in mattinata, aveva infatti citato il presidente dell’Assemblea Francesco Cascio sollecitandolo sui tempi dei lavori d’Aula, Cascio non ha tardato a rispondere al governatore: “Voglio tranquillizzare il presidente della Regione – ha detto – l’Ars non ha mai smesso di lavorare e anche in questa finestra legislativa, dedicata al disegno di legge sui precari, abbiamo dato il meglio; infatti, saremmo stati pronti a portarlo in Aula oggi stesso per il voto finale, ma è il Governo che ha chiesto un rinvio a martedì 14 dicembre”. Cascio ha inoltre ribadito al governatore la volontà da parte dell’Assemblea, così come concordato in riunione di capigruppo, di procedere celermente. L’esame della finanziaria dovrebbe prendere il via già il prossimo 21 dicembre “e siamo disponibili – ha concluso Cascio – a tenere Aula anche il 27, il 28 ed il 29 pur di arrivare a gennaio con il varo della manovra”.
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10 Dicembre 2010, 13:30