14 Ottobre 2017, 10:11
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PALERMO – Sospesa dal lavoro per un anno. Allontanata dai bambini che le erano stati affidati e che invece avrebbe maltrattato. I carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare nei confronti di una maestra di 54 anni che insegna in una scuola materna di Corleone.
A dare il via alle indagini della procura della Procura della Repubblica di Termini Imerese è stata la denuncia della mamma di un bimbo. In classe sono sostate piazzate le telecamere che hanno confermato il clima di terrore instaurato dalla maestra. I carabinieri descrivono le “punizioni fisiche ogniqualvolta si poneva la necessità di riprendere un comportamento non corretto avuto da uno o più bambini”. Bastava che un solo giocattolo finisse per terra per fare scattare rimproveri e schiaffi ai piccoli di ettà compresa fra tre e cinque anni.
Già nel mese di marzo, dopo l’ennesimo episodio di violenza, i carabinieri intervennero per allontanarla maestra dall’aula. Scattò un provvedimento di fermo in flagranza di reato e l’insegnante finì ai domiciliari. Poi, la scarcerazione e la successiva richiesta della sospensione dai pubblici uffici con l’interdizione per dodici mesi. Un provvedimento deciso in seguito al ricorso dei pm al Tribunale del Riesame di Palermo e ormai reso definitivo dalla Cassazione.
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14 Ottobre 2017, 10:11