17 Settembre 2013, 13:28
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PALERMO – Era un consulente gratuito fino a due settimane fa. Adesso, la collaborazione di Francesco Bongiorno costerà alla Regione poco più di 8.500 euro fino alla fine dell’anno. Biologo trentottenne, Bongiorno è l’ultimo dei consulenti chiamati dal governo regionale. In particolare dall’assessore alla Salute Lucia Borsellino. Il biologo è stato chiamato ad occuparsi delle “politiche socio sanitarie per l’immigrazione”. E in effetti, dal suo curriculum ecco saltare fuori una serie di attività legate soprattutto al mondo arabo e alla cultura islamica.
Anzi, il ruolo di consulente per l’immigrazione non è nemmeno una novità, visto che Bongiorno ha svolto un compito molto simile nel 2012 per il presidente della Regione Raffaele Lombardo. In quell’occasione aveva ricevuto la delega sui temi del “monitoraggio delle comunità di cittadini stranieri residenti nel territorio regionale”, sulla “strategia di attuazione per il monitoraggio dei fenomeni immigratori che insistono sull’isola di Lampedusa e sulle altre isole minori del canale di Sicilia con riferimento anche alle problematiche relative all’accoglienza” e sulla “valutazione delle problematiche e delle richieste, individuazione delle linee di intervento ed eventuali proposte di iniziative ovvero modifiche normative”.
Relatore in diversi convegni alla Camera dei deputati e al Senato, quasi sempre su temi legati appunto al mondo mediorientale, Bongiorno nel 2008 ha ricevuto, per l’impegno su questi argomenti, un riconoscimento dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Adesso, il suo lavoro, gratuito fino a due settimane fa, costerà alla Regione 8.566,59 euro e si concluderà il 31 dicembre.
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17 Settembre 2013, 13:28