29 Settembre 2017, 11:09
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PALERMO – Era una vera e propria serra di marijuana indoor, con tanto di sistema di illuminazione creati ad hoc. A scoprirla a Carini, i carabinieri che hanno arrestato un palermitano di 24 anni, Dario Guccione. Il blitz è avvenuto stanotte: il giovane aveva realizzato un accurato laboratorio per la coltivazione in vasi della marijuana, allestendo alcune stanze dell’appartamento con lampade alogene, pompe di calore e ventilatori elettrici.
Trovate in tutto duecento piante alte in media ottanta centimetri l’una. Guccione, giudicato per direttissima, è stato sottoposto ai domiciliari. Ieri è scattato un altro arresto per droga a Carini, nei confronti di un 27enne. Il ragazzo nascondeva in casa l’hashish e il “kit” per il suo confezionamento.
La perquisizione nell’abitazione è avvenuta dopo i controlli su strada effettuati dai carabinieri: i militari l’hanno fermato a bordo della sua auto in via Garita, nel centro storico del paese. Si tratta di Salvatore Mazzamuto, tradito dall’eccessivo nervosismo al momento dei controlli.
Nell’appartamento sono stati trovati 52 grammi di hashish e materiale vario per il taglio ed il confezionamento della sostanza stupefacente, immediatamente sequestrati. Il 27enne nel pomeriggio di ieri è stato giudicato per direttissima ed è stato sottoposto all’obbligo di dimora, con divieto ad uscire da casa dalle 20 alle 7.
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29 Settembre 2017, 11:09