02 Gennaio 2023, 15:23
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Blitz questa mattina di un gruppo di ambientalisti di Ultima Generazione, che hanno lanciato vernice sulla facciata del Senato a Roma. Imbrattate anche alcune finestre oltre che un portone di palazzo Madama. Sono intervenuti i carabinieri che hanno bloccato cinque attivisti di Ultima Generazione. I cinque fermati si trovano attualmente negli uffici della Questura e la loro posizione è al vaglio. L’indagine su quanto accaduto è condotta dalla Digos con l’ausilio dei carabinieri.
In una nota, gli attivisti “rivendicano” il blitz, spiegando che “alla base del gesto, la disperazione che deriva dal susseguirsi di statistiche e dati sempre più allarmanti sul collasso eco-climatico, ormai già iniziato, e il disinteresse del mondo politico di fronte a quello che si prospetta come il più grande genocidio della storia dell’umanità”.
Il blitz, spiegano gli attivisti, è avvenuto utilizzando un getto di vernice arancione, spruzzato con degli estintori. Ultima Generazione chiede di “interrompere immediatamente la riapertura delle centrali a carbone dismesse e cancellare il progetto di nuove trivellazioni per la ricerca ed estrazione di gas naturale”.
Il blitz vandalico ai danni di Palazzo Madama è stato condannato anche dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani: “Oltraggioso, inqualificabile e controproducente. Possiamo definire soltanto così il gesto dei cinque vandali che questa mattina hanno imbrattato con vernice rossa la facciata di Palazzo Madama – ha dichiarato Schifani -. Non esiste alcuna giustificazione possibile: non è così che si sensibilizza l’opinione pubblica sul tema dell’ambiente, anzi. Questi soggetti con le loro azioni gettano discredito su tutti coloro i quali invece combattono legittimamente la battaglia per il clima. Il mio plauso va alle forze dell’ordine, che sono intervenute tempestivamente fermando i responsabili, e al presidente del Senato Ignazio La Russa che ha immediatamente convocato il Consiglio di Presidenza per intervenire con urgenza sui danni riportati dal nostro patrimonio artistico e culturale”.
Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha infatti sottolineato che non esiste “nessun alibi, nessuna giustificazione per un atto che offende tutte le istituzioni e che solo grazie al sangue freddo dei carabinieri non è trasceso in violenza”.
Anche il Presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana, ha espresso la sua “ferma condanna” per quanto avvenuto a Palazzo Madama. “Le istituzioni rappresentano un presidio fondamentale della nostra democrazia e come tali vanno rispettate. Rivolgo al Presidente del Senato, Ignazio La Russa, la mia solidarietà”, ha detto Fontana.
Il blitz è stato condannato anche dal ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, nonché da esponenti politici di maggioranza ed opposizioni.
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02 Gennaio 2023, 15:23