Blitz antidroga nel Ragusano | Scattano sette arresti

03 Ottobre 2014, 10:07

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RAGUSA – Dalle prime ore del mattino oltre 60 carabinieri del Comando provinciale di Ragusa stanno dando esecuzione ad otto misure cautelari e a decine di perquisizioni nei confronti di un gruppo di persone dedite al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti nei comuni di Comiso, Vittoria, Modica e Scicli. L’operazione è stata denominata “Intercapedine”. I provvedimenti restrittivi, emessi dal gip di Ragusa su richiesta della Procura, sono scaturiti da un’indagine, condotta dai carabinieri, che ha consentito di accertare che gli indagati, attraverso stranieri, si rifornivano sul mercato catanese di marijuana che poi rivendevano ad altre persone dedite allo spaccio al minuto a Comiso, Modica e Scicli. Ingente il quantitativo di sostanza stupefacente recuperato.

In manette sono finiti Filippo Conduttore, di 59 anni, di Vittoria; Angelo Cutello, di 54, di Comiso; Mauro Gesso, di 34, di Scicli; Massimo Giannone, di 23, di Modica; Gianni Giuca, di 49, di Modica. Agli arresti domiciliari sono stati posti i fratelli Gianluca e Nicola Palumbo, rispettivamente di 25 e 21 anni, di Comiso. Obbligo di firma per Salvatore Salerno, di 51, di Vittoria. L’operazione prende il nome da un nascondiglio ricavato in un muro a secco nelle campagne di Comiso dove, in sacchi di plastica, i militari hanno trovato 12 kg di marijuana, che sarebbero stati nascosti, in attesa di essere smerciato. Durante alcune perquisizioni sono stati trovati oltre 2.000 euro in contanti ed un’autovettura Dacia Duster utilizzata per il trasporto dei grossi quantitativi di droga. Le indagini hanno documentato oltre 50 episodi di spaccio. Il giro di affari della banda è stato stimato in oltre 100.000 euro nei soli pochi mesi oggetto dell’inchiesta.