15 Ottobre 2013, 19:10
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ACIREALE – Piovono le proteste da parte degli utenti acesi della Sogip, che in questi giorni si sono visti recapitare bollette salatissime da parte della Sogip. Cifre esorbitanti, anche più di 1000 euro emessi a “sfavore” di un centinaio di persone che prontamente si sono rivolte agli uffici per avere delucidazioni. E la Sogip corre subito ai ripari inoltrando una nota di scuse. “Si tratta di utenti – spiega il direttore generale Salvatore Messina – che per motivi vari negli ultimi anni non sono stati rilevati, che non hanno avuto “lettura” del consumo. Il computer, in fase di conguaglio, non trovando riferimenti, ha espresso una cifra anomala”.
Niente di preoccupante, comunque. “Basterà recarsi presso i nostri sportelli – continua Messina – per rimodulare l’importo in base all’effettivo consumo oppure contattare gli uffici telefonicamente per concordare un sopralluogo-lettura del contatore”. Il vice presidente del consiglio però non ci sta, e stasera chiederà spiegazioni in consiglio comunale, mentre negli uffici della sogip le lunghe code e le richieste di risarcimento montano la polemica. “E’ una vergogna – dice Ardita – per il solo fatto che un’azienda pubblica al 100% si possa permettere tali “ricatti” verso l’utente con cifre iperboliche per il solo fatto che questi non hanno effettuato e comunicato la lettura, un’assurdità che può accadere solo ad Acireale gestita ormai da 10 anni dal duo Garozzo-Catanoso”.
Si ricorda, in proposito, che gli uffici di via San Francesco di Paola sono aperti al pubblico dal lunedi al venerdi dalle ore 8.45 alle 12.30 e nei giorni di martedi e giovedi anche dalle ore 15.45 alle ore 18. Per informazioni telefoniche ci si può rivolgere allo 095-7685911 mentre per effettuare l’autolettura è a disposizione il numero verde 800-111040.
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15 Ottobre 2013, 19:10