12 Maggio 2018, 17:25
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TRAPANI – “Il mio progetto elettorale è nato a novembre scorso ed è stato modificato ed affinato nel corso di tutti questi mesi grazie ad una serie di sondaggi che ho commissionato: oltre 3.000 cittadini e 1.000 attività commerciali, agli incontri con quasi tutte le associazioni di categoria datoriali, i sindacati, gli operatori del sociale, i tecnici paesaggistici e del settore ambientale ed alcune associazioni animaliste, culturali e sportive”. Così il candidato sindaco di Trapani, Peppe Bologna, presentando ufficialmente ieri il progetto elettorale ‘Nuova Città’ nel suo comitato di corso Piersanti Mattarella.
Bologna ha presentato brevemente i 12 pilastri su cui si fonda ‘La Nuova Città’: disagio sociale, burocrazia, acqua, immondizia, arte & cultura, scuola e formazione, sport, prg e tessuto urbano, collegamenti, grande città, finanza interna e finanza esterna. Si è inoltre soffermato sull’importanza di avviare delle sponsorizzazioni con alcuni mecenati europei per riqualificare beni come il Lazzaretto, torre di Ligny o la Colombaia per attingere a finanziamenti che una pubblica amministrazione, “che deve dare priorità al sociale, non avrebbe – ha affermato – a disposizione”.
Su questa linea “abbiamo contattato via email 64 tra le aziende – ha comunicato – più significative in Europa; il 30% ha dato risposta negativa, il 50% ha risposto di apprezzare l’idea senza sbilanciarsi troppo, un 20% è stata possibilista. Ad esempio la Prenatal – ha aggiunto – sarebbe quantomeno interessata a conoscere meglio il mio progetto per la realizzazione di una scuola dell’infanzia pilota alla Villa Margherita”.
“Altro punto, la Grande Città che – ha specificato – ha la mia paternità. Il progetto di creare un unico comune che abbracci Trapani, Erice, Valderice e Paceco, con una popolazione di circa 125 mila abitanti, potrebbe consentirci una maggiore presenza e forza anche per quanto concerne i finanziamenti”.
Poi Bologna ha lanciato la sua idea di incentivare le ristrutturazioni nel centro storico immaginando uno sviluppo urbanistico su via Marsala, in direzione Paceco, con la realizzazione di viale ‘Ciccio De Nicola’. Bologna ha parlato infine della necessità di modernizzare la macchina comunale, snellire la burocrazia e puntare sulla formazione del personale. Ha anche fatto riferimento al progetto.
Nel corso dell’incontro sono stati presentati i candidati della lista “Scirocco Per Trapani”. Questi i nomi: Giuseppe Bologna, 67 anni, imprenditore, Maria Antonietta Samannà, 58 anni, assistente ai disabili (capolista), Giuseppe Abita, 65 anni, gestore distributore di carburante, Ignazio Ezio Arbola, 51 anni, agente finanziario, Rosario Ballarotta, 68 anni, pensionato, Eugenia Belluardo, 43 anni, libero professionista, Stefano Bica, impiegato, 66 anni, Francesco Campanella, 41 anni, impiegato, Mara Catalano, 43 anni, promoter, Giuseppe Coccellato, 46 anni, commerciante, Anna Lisa Di Marco, 38 anni, commerciante, Figuccio Bartolomeo, 58 anni, libero professionista, Gianluca Fiusco, 41 anni, giornalista-formatore, Bice Maria Grimaldi, 35 anni, barista, Giuseppe Licata, 62 anni, organizzatore di eventi motoristici, Vito Loretano, 33 anni, impiegato, Michelangelo Marino, 38 anni, avvocato, Agostino Occhipinti, 56 anni, collaboratore scolastico, Pietro Oddo, 56 anni, antennista, Vincenzo Robertino Pappalardo, 51 anni, geometra ed amministratore condominiale, Luisa Gemma Maria Rancatore, 50 anni, docente, Consuelo Ranno, 35 anni, avvocato, Flavio Vassallo, 45 anni, ex guardia giurata, Giuseppa Vivona, 50 anni, docente.
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12 Maggio 2018, 17:25