07 Maggio 2019, 15:44
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PALERMO – Il Partito democratico siciliano avvia una campagna per sollecitare un intervento sulle discariche chiuse ma non bonificate nell’Isola. Lo fa il segretario Davide Faraone con un video realizzato a Collesano, nel Palermitano, in uno dei siti chiuso più di dieci anni fa. “Siamo in una vecchia discarica ‘coperta’”, spiega nel video Faraone, aggiungendo che “sono 553 i siti in queste condizioni nell’Isola”. Discariche chiuse ma mai bonificate: “Chiudere le discariche vuol dire in Sicilia semplicemente mettere una guaina e coprirla con la terra”, dice il senatore dem, che spiega che le discariche non sono state mai bonificate “nonostante siano state destinate risorse economiche”.
Una bomba ecologica, perché “i rifiuti possono inquinare le falde, e perché qui ci sono delle vacche che vengono a pascolare e consumano questa erba. Quelle vacche produrranno latte e prodotti alimentari inquinati”, dice Faraone. “Facciamo oggi questa denuncia da Collesano ma faremo una campagna perché pensiamo che su questa vicenda delle discariche non bonificate bisogna fare un’azione urgente. La superficie per discariche non bonificate in Sicilia è di circa 700 campi di calcio, con rifiuti che continuano a produrre inquinamento”, dice Faraone nel video. Al danno si aggiunge la beffa delle sanzioni europee a seguito delle procedure di infrazione. Nel 2016 l’Ue ha appioppato una stangata da due milioni e mezzo a semestre per la mancata bonifica di undici discariche siciliane.
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07 Maggio 2019, 15:44