Cronaca

Boom di contagi a Raffadali, ordinanza del sindaco chiude le scuole

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10 Marzo 2021, 11:26

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RAFFADALI (AGRIGENTO) – Situazione epidemiologica sempre più critica a Raffadali, nell’Agrigentino, dove ieri sera il sindaco, Silvio Cuffaro, dopo aver riunito d’urgenza l’unità di crisi, ha firmato una nuova ordinanza con cui dispone misure restrittive in attesa di una risposta dalla Regione a cui è stata chiesta l’istituzione della zona rossa.

Negli ultimi tre giorni nel comune agrigentino si è assistito ad un aumento esponenziali di contagi (69 attuali secondo l’ultimo bollettino dell’Asp) e ieri sera è giunta notizia anche della quarta vittima per Covid-19. Per questo motivo Cuffaro, dopo ripetuti inviti alla popolazione a mantenere alta l’attenzione, ha disposto nuove misure che di fatto anticipano la zona rossa.

Con la nuova ordinanza si chiudono tutte le scuole, con attivazione della didattica a distanza, e per quanto riguarda le uscite dalla propria abitazione soltanto per gli acquisti essenziali, ad eccezione di quelle per i farmaci, vanno limitate ad una sola volta al giorno e ad un solo componente del nucleo familiare”. Stretta anche sui funerali: la partecipazione alla cerimonia funebre e all’accompagnamento del feretro sono consentiti solo  agli stretti congiunti e al personale addetto  alle imprese  funebri, evitando le visite di lutto a casa. Interdetta la fruizione delle aree a verde pubblico e dei parchi-gioco delle ville comunali, chiuso il campo di calcio.

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La nuova ordinanza che si rivolge anche ai medici a cui si fa invito “a segnalare al Comune di Raffadali la necessità di consegnare a domicilio le ricette di soggetti fragili affetti da patologie  croniche e ai farmacisti affinché comunichino i farmaci  per gli assistiti al Comune , che provvederà al loro recapito a domicilio.

E anche in altri comuni dell’agrigentino, in queste ore, si stanno prendendo provvedimenti in tal senso. Da oggi scuole chiuse ad Aragona, come disposto dalla nuova ordinanza del sindaco Giuseppe Pendolino che si dice “molto preoccupato per una situazione che sta diventando delicata”. Ad Agrigento, invece, si prosegue per il momento a macchia di leopardo: su proposta dell’Asp il sindaco Miccichè ha chiuso il Liceo Classico Empedocle, il Liceo Politi e, ultimo in ordine di tempo, il plesso ‘Giuseppe Fava’ dell’istituto comprensivo Salvatore Quasimodo.

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10 Marzo 2021, 11:26

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