03 Dicembre 2018, 19:58
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PALERMO – Oltre 130 gestori di strutture extralberghiere e 20 buyer provenienti da tutta Europa, Russia e Lituania nel complesso monumentale Guglielmo II di Monreale per la terza edizione della Borsa del turismo extralberghiero di Confesercenti Sicilia, organizzata quest’anno in collaborazione con l’assessorato regionale al Turismo. Un’occasione per promuovere una ricettività in crescita ma ancora poco conosciuta che va dalle dimore storiche ai campeggi, dai rifugi di montagna ai B&B, dagli agriturismi ai parchi camper, fino alle case sugli alberi. Un comparto che conta 5.500 strutture e un fatturato di 125 milioni di euro l’anno (Fonte Otie, 2018 su dati 2017) e che ha ampissimi margini di crescita specialmente nelle zone interne dell’Isola. “Per tutto il giorno – dice Michele Sorbera, direttore di Confesercenti Sicilia – i gestori delle strutture hanno potuto presentare la propria offerta e confrontarsi anche con le richieste di un mercato internazionale particolarmente attento ad un turismo di tipo esperienziale, attivo, all’aria aperta e lontano dagli standard legati all’ospitalità alberghiera”. “All’indirizzo della Borsa – aggiunge Salvo Basile, coordinatore regionale di Assoturismo – sono arrivati anche tanti imprenditori che non avevano fatto la preiscrizione ma sentivano l’urgenza di stringere nuovi accordi commerciali e di mettere in vetrina davanti ad operatori qualificati il proprio lavoro”. “Lieti di ospitare la borsa del turismo extalberghiero internazionale a Monreale per il secondo anno consecutivo – ha dichiarato il vicesindaco Giuseppe Cangemi – Un’occasione per mostrare il nostro patrimonio anche a tanti buyer interessati e che hanno visitato il Complesso monumentale ed il Chiostro dei Benedettini grazie alla guida di CoopCulture”. Chiusi gli incontri B2B, adesso i buyer parteciperanno fino al 5 dicembre ad un educational tour tra Trapani, Agrigento e Palermo realizzato in collaborazione con CoopCulture. Visiteranno Marsala, Mazara del Vallo, la Valle dei Templi di Agrigento, compresi gli scavi più recenti, e l’itinerario Arabo – Normanno dell’Unesco a Palermo.
(ANSA).
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03 Dicembre 2018, 19:58