13 Febbraio 2019, 19:34
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PALERMO – “Se avessero fatto in tempo utile il loro dovere non saremmo giunti a questo punto”. E’ velata da amarezza la reazione di Fiammetta Borsellino alla notizia che la prima commissione del Csm si appresta ad archiviare il fascicolo sui depistaggi nell’inchiesta sulla strage di via D’Amelio. Il caso era stato aperto dal Csm due anni fa dopo le sollecitazioni della famiglia e l’esposto della figlia del magistrato. “Invece – dice Fiammetta Borsellino – avrebbe dovuto intervenire autonomamente e come atto dovuto. C’è stata un’azione poco tempestiva e direi inadeguata rispetto a uno degli errori giudiziari più macroscopici di questo paese”. “Il passaggio che abbiamo sollecitato – aggiunge – serviva ad accertare le responsabilità delle anomalie giudiziarie risultate funzionali al depistaggio. Se chi doveva fare da sentinella avesse fatto, nei tempi giusti, il proprio dovere il risultato sarebbe stato ben diverso. L’archiviazione è conseguente a tutto questo”. (ANSA).
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13 Febbraio 2019, 19:34