11 Ottobre 2014, 14:18
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TRAPANI – “Non so quali giocatori avrò domani a disposizione”. E’ un Trapani acciaccato quello che domani si presenterà al “Picchi” di Livorno. E’ stato lo stesso Boscaglia a fare l’elenco nella consueta conferenza stampa pre-partita: “Basso, Scozzarella e Daì sono fuori. Caldara, Aramu e Mancosu hanno qualche problema comunque risolvibile. Vedremo nelle prossime 24 ore. Possono essere sufficienti per alcuni oppure no. Valuteremo in corso d’opera. Ci tengo però a dire una cosa. Non sto mettendo le mani avanti. Noi scenderemo in campo per vincere come facciamo sempre ed in campo andrà la migliore formazione possibile. Siamo stati finora sfortunati. Ogni botta presa in campo diventa un problema”.
Problemi risolti per capitan Pagliarulo: “Ha recuperato ed è disponibile, ma non dobbiamo dimenticarci che è rimasto fermo per 12-13 giorni”. Dall’altra parte ci sarà, invece, un Livorno che ha recuperato terreno dopo la vittoria casalinga con il Crotone e che punta a sfruttare al meglio il doppio turno al “Picchi”. Ma Boscaglia vuole mettersi di traverso: “Dobbiamo pensare a noi ed a quello che possiamo proporre. Dobbiamo fare una gran partita ed un grande risultato, sapendo che giocheremo contro una squadra forte. Andremo lì senza timore, né paura. Il Livorno è una squadra in salute, che vuole consolidare la sua posizione nella zona alta della classifica”.
Il Livorno è la squadra di Carmine Gautieri. “Carmine – ha sottolineato Boscaglia – è un mio carissimo amico. Ci sentiamo spesso anche per questioni che non riguardano soltanto il calcio”. Ma Gautieri è anche un allenatore sotto osservazione: “L’ultima cosa che voglio è quella di metterlo in difficoltà, ma la prima cosa che voglio è la vittoria. Loro non sono partiti benissimo ma poi si sono ripresi. Carmine è bravo ed ha una squadra forte. Lavora in una piazza dura, difficile che ha un blasone. Mi sento spesso con lui. La nostra amicizia andrà avanti anche dopo la partita qualunque sarà il risultato”. Il Livorno ha un punto in meno del Trapani. In caso di vittoria riuscirebbe a superare i granata. Ma il tecnico del Trapani non ha alcuna intenzione di farlo passare: “Abbiamo lavorato per fare una partita di grande intensità”.
Nessuna garanzia sul modulo di gioco: “Cambiamo perché si tratta di una evoluzione del percorso di lavoro. Ho giocatori che possono fare cose diverse. Li ho chiesti al direttore Faggiano durante la fase di mercato. Possiamo giocare con moduli diversi. Il Livorno non saprà come scenderemo in campo ma lo stesso vale per noi. A chi gli ricorda la sconfitta di Varese per 5-2 con un Trapani acciaccato, ma che decise di non comunicarlo all’esterno, Boscaglia risponde così: “Quello di Varese fu un Trapani sperimentale ma non significa nulla perché mi assumo tutte le responsabilità così come ho sempre fatto. Quello con il Livorno non sarà sperimentale”.
Probabile formazione granata: Marcone, Lo Bue, Martinelli (Pagliarulo), Terlizzi, Rizzato, Zampa, Ciaramitaro, Feola, Nadarevic, Iunco (Abate), Mancosu (Citro). Livorno-Trapani, calcio d’inizio, domani alle 15, sarà arbitrata da Filippo Merchiori di Ferrara. I suoi due assistenti saranno Stefano Del Giovane di Albano Laziale e Nicolò Calò di Molfetta.
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11 Ottobre 2014, 14:18