03 Luglio 2014, 16:05
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BERGAMO – Dopo i rilievi effettuati sui veicoli di Massimo Bossetti, il presunto assassino di Yara Gambirasio, ora i reperti trovati sono al vaglio dei laboratori dei Ris di Parma. I tecnici dovranno stabilire esattamente di cosa si tratta, se di sangue oppure di altre sostanze. Esiste anche la possibilità che emergano i cosiddetti ‘falsi positivi’, che potrebbero ingannare gli inquirenti nell’esaminare le tracce messe in luce con il ‘Luminol’, il composto chimico usato per gli accertamenti scientifici. Lui, tramite gli avvocati, si sfoga: “Che cerchino, ma non troveranno nulla, perché non ho fatto niente”.
(Fonte ANSA)
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03 Luglio 2014, 16:05