21 Maggio 2011, 09:00
2 min di lettura
Brancaccio trema. Il regno dei fratelli Graviano è scosso da un nuovo tradimento. Dopo Gaspare Spatuzza, che dei capimafia era uno dei colonnelli più fidati, si è pentito il loro autista: Fabio Tranchina. Racconta che il regno dei Graviano non è stato scalfito neppure dal 41 bis a cui sono sottoposti da sedici anni. Sono sempre loro a designare il capo. Che ha due compiti precisi: prendersi cura dei familiari e gestire il patrimonio milionario accumulato negli anni. Al patrimonio e alla famiglia dei Graviano è dedicata la copertina palermitana di “S”: il mensile ha seguito le tracce delle ultime inchieste, ricostruendo il potere della storica famiglia mafiosa di Brancaccio.
A partire dalle mogli. Servite e riverite come si confà alle mogli dei pezzi grossi. Francesca Buttitta e Rosalia Galdi (figlia di un ex finanziere), che hanno legato per sempre il loro destino a quello di Filippo e Giuseppe Graviano, oggi vivono a Palermo. Una abita nella zona di via Oreto. L’altra è rimasta a Brancaccio. Due appartamenti rispettabili, ma niente ostentazione del lusso. Lusso che, però, c’è. Basta citare un esempio. È roba da ricchi che per accompagnare le due donne al colloquio con i mariti un autista si sposti da Palermo a Roma dove le signore Graviano hanno vissuto fino al 2008. Vivevano in via Sanremo, quartiere Tuscolano, una zona residenziale e ben frequentata della Capitale dove continua a risiedere la sorella Nunzia Graviano. Si occupa di ristorazione. E gli affari le vanno pure bene.
Le mogli incassano uno “stipendio” mensile di cinquemila euro al netto delle spese per le trasferte e gli avvocati. Una cifra, anche questa, riservata a poche elette. La donna di un mafioso di spessore si ferma alla metà, 2.500 euro. D’altra parte hanno dovuto affrontare le spese per crescere fra Nizza, Palermo e Roma i due figli nati nonostante mariti fossero in cella da due anni. I soldi da qualche parte dovranno pure arrivare. Le risorse d’altra parte non mancano. I Graviano non solo hanno accumulato un tesoro ma sono pure riusciti a farne scovare solo le briciole. Se Tranchina sia decisivo per rintracciare il resto lo dirà solo il tempo.
Pubblicato il
21 Maggio 2011, 09:00