Bresciano: “Un gruppo molto unito”| Raggi, Budan e Migliaccio guariti

28 Luglio 2008, 17:31

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Mark Bresciano, accreditato in uscita dalla rosa del Palermo per raggiungere la Premier League, parla ancora da giocatore rosanero: “Ci sono tanti nuovi compagni ma sin da subito ho visto un gruppo molto unito. Il centrocampista italo-australiano, dopo la buona prova offerta alla seconda uscita stagionale, col Feldkirchen, sabato scorso con l’Eintracht Francoforte è andato in gol, realizzando il pareggio per il Palermo. “Quella contro l’Eintracht è stata una partita bella ed intensa. Loro si sono presentati con una preparazione migliore rispetto alla nostra, ma abbiamo ugualmente fatto bene”. Nonostante Bresciano, come Amelia e Budan, è giunto in ritiro con una settimana di ritardo, per via degli impegni con le rispettive nazionali, sente già il peso della preparazione atletica. “Inizio a recuperare la condizione – ha detto il centrocampista al sito ‘ilpalermocalcio.it’ – pian piano sono sempre più nel cuore degli allenamenti specifici.

Mentre si decide il futuro di Bresciano, giungono notizie dall’infermeria. Il medico sociale del Palermo, Roberto Matracia, parla delle condizioni degli infortunati. “Per quanto riguarda Raggi – ha spiegato Matracia al sito ‘ilpalermocalcio.it’ -, stamani il giocatore ha fatto un esame ecografico che ha dato risultato positivo. Già da qualche giorno lavora anche con il pallone e da domani reintrerà regolarmente in gruppo”. Gli altri giocatori che al momento occupano l’infermeria sono Budan e Migliaccio. “Budan prosegue la rieducazione
senza intoppi e nei tempi previsti. Infine, per quanto riguarda Migliaccio, anche per lui ci sono note positive. Il giocatore è stato colpito da tendinopatia achillea da sovraccarico – spiega il medico – oggi ha fatto un esame ecografico che ha evidenziato un regresso dell’infiammazione. Precauzionalmente lavora ancora in piscina e dalla seconda parte del ritiro precampionato a Levico Terme potrà aggregarsi regolarmente al gruppo. Migliaccio potrebbe accelerare i tempi, ma d’accordo con i preparatori preferiamo agire cosi”.