19 Luglio 2022, 12:37
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Torna a parlare Matteo Brunori.
L’attaccante rosanero, dalla conferenza stampa del “Renzo Barbera”, ha espresso tutta la sua felicità per il suo ritorno a Palermo dopo una lunga trattativa conclusasi con il suo approdo in rosanero a titolo definitivo.
Prima delle dichiarazioni di Brunori è intervenuto anche il direttore sportivo Renzo Castagnini per presentare il ritorno dell’attaccante italo-brasiliano: “Matteo non ha bisogno di presentazioni, è stato un ritorno faticoso. Ci abbiamo lavorato molto perché tutti ci credevamo. Vorrei ringraziare il City Group che dà noi la possibilità di fare certe operazioni, è qua per aiutarci e dare continuità e sostegno al lavoro fatto in questi anni senza sconvolgere niente. Speriamo di mantenere o fare quello che molti si aspettano”.
“Sono stati giorni impegnativi – ha dichiarato Brunori ad inizio conferenza – dentro di me è come se non fossi mai andato via. La mia priorità era tornare per continuare ciò che abbiamo iniziato. Il Palermo ha fatto un grande sforzo e voglio ringraziare tutta la nuova società, il direttore e il mister che ha sempre creduto in me sin dal primo giorno”.
La sfida della Serie B
Spazio ovviamente al prossimo campionato di Serie B, nel quale Brunori vuole tornare da protagonista con la maglia rosanero: “Mi sento pronto per la Serie B, voglio continuare quello che abbiamo fatto l’anno scorso. Non posso promettere numeri o gol. Arrivo in B più maturo, conosco bene il mister e le caratteristiche dei miei compagni e questo è un punto di partenza molto importante. E’ arrivato il momento di dimostrare qualcosa di importante e voglio farlo con questa maglia. Tutta la squadra ha dimostrato, numeri alla mano, che in Serie B ci stiamo tutti ma deciderà la società.
Il momento e mister Baldini
“Non mi sono mai sentito superiore a nessuno – ha continuato l’attaccante italo-brasiliano – bisogna dimostrare sempre tutto partita dopo partita. Vivo sicuramente un momento magico, sto bene e in questa squadra è tutto più semplice. La nostra forza è il gruppo, il direttore e il mister sono stati bravi a mantenere questa ossatura perché si è creata una atmosfera importante, sono stati bravi a non rompere questa magia”.
Parole al miele per Silvio Baldini, il mister che ha guidato la squadra verso la magica promozione in Serie B: “Ho un legame particolare con il mister, fuori dal campo lo vedo come una persona vera e nel mondo del calcio queste persone non ci sono più. Ero contentissimo di ritrovare lui e i miei compagni, abbiamo legato in maniera particolare. A livello tattico il mister ha le idee chiare, siamo partiti con difficoltà ma stando insieme molto tempo abbiamo creato qualcosa di veramente bello e ci conosciamo a memoria, questo ci dà tanta forza”.
Il calore di Palermo e la sfida a Moro
Tra Brunori e la citta di Palermo è nato un amore forte, legame che il giocatore sente continuamente: “Sono partito a rilento ma ho sentito subito l’affetto e la stima della gente di Palermo. Ad oggi lo sento veramente forte e li voglio ringraziare, quest’anno prometto come sempre di onorare la maglia e cercare di dare il massimo, i gol arriveranno. Il primo giorno che sono arrivato a Palermo ho detto che entrando in questo stadio mi sono venuti i brividi. Non so dire cosa manca altrove, il Palermo è emozione ogni giorno perché senti affetto continuamente. Per un giocatore penso non ci sia niente di meglio”.
Spazio, infine, anche per accettare e ricambiare con sportività la sfida lanciata da Luca Moro, suo avversario l’anno scorso per il titolo di capocannoniere con il Catania e ora in forza al Frosinone: “Fa piacere, sono sfide che danno anche qualcosa in più. Moro è un giocatore importante, è giovane e accetto la sfida molto volentieri. Non vedevo l’ora che arrivasse una sfida come questa. Gli faccio un grosso in bocca al lupo, ci vediamo in campo”.
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19 Luglio 2022, 12:37